Il Medicane che, nelle prossime ore potrebbe colpire la Sicilia, ora ha anche un nome: Apollo.
Infatti, si teme che il MEDiterranean hurriCANE – l’Uragano del Mediterraneo – “assumerà caratteristiche simil-tropicali” e si potenzierà avvicinandosi alla costa ionica dell’Isola. La precisazione arriva dal meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che ha avvertito: “Il ciclone, che è stato nominato Apollo dall’Università di Berlino, risalendo le acque ancora molto calde del Mediterraneo, si potenzierà ulteriormente avvicinandosi alla Sicilia. Non è escluso che temporaneamente in questa fase possa diventare anche Medicane, ovvero uragano mediterraneo, prima di declassarsi nuovamente a tempesta tropicale”.
I rischi maggiori sono previsti “tra giovedì notte e venerdì” quando “condizioni di maltempo anche severo sono previste sulla Sicilia, in particolare ionica”. Attenzione, quindi, al “ragusano e siracusano, ma successivamente anche a catanese e messinese ionico” dove “saranno possibili piogge molto intense, potenzialmente alluvionali, accompagnate da burrasche di vento con raffiche talora superiori ai 90-100km/h e intense mareggiate sulle coste ioniche (onde anche di oltre 4-5 metri al largo). Marginalmente coinvolta anche la Calabria, con severo maltempo entro venerdì sera soprattutto sul comparto meridionale e in primis sul reggino ionico”.
Andrea Garbinato, meteorologo del IlMeteo.it, ha fatto sapere che venti burrascosi a oltre 100 km/h, mareggiate, ma soprattutto piogge torrenziali, oltre a interessare la Sicilia, riguarderanno anche la Calabria meridionale. Il pericoloso anticiclone che ha colpito due giorni fa la Sicilia e che ieri aveva concesso una tregua si sta nuovamente avvicinando all’Isola, rischiando di trasformarsi nelle prime ore di domani in un autentico ‘medicane’ (uragano mediterraneo, chiamato cosi’ perche’ ricorda i ‘mostri’ che si formano sugli oceani).
“Il rischio alluvionale per molte province dell’isola (soprattutto Ragusa, Siracusa e Catania) sarà elevato. Il ciclone dovrebbe allontanarsi dall’Italia nel corso di sabato ancora con piogge su Sicilia e Calabria ionica, ma in esaurimento dal pomeriggio”.
A Catania oggi e domani sono chiuse scuole e attività commerciali non essenziali, a causa dell’emergenza meteo. Pressante l’invito a stare a casa. Il Centro coordinamento soccorsi è attivo, non si è mai fermato e il piano con la massima mobilitazione di uomini e mezzi è scattato. Rinforzi e squadre dei vigili del fuoco sono giunti anche da altre regioni. L’amministrazione comunale etnea ha disposto anche l’apertura del PalaSpedini per accogliere senzatetto e senzafissa dimora e proteggerli dalle pesanti condizioni meteo che possono mettere a rischio la loro incolumità.