Sicilia da scoprire: il Mercato di Ortigia.
- Dentro la suggestiva Isola di Ortigia si trova un altrettanto suggestivo mercato.
- Una visita tra le bancarelle è praticamente obbligatoria.
- Qui, i venditori descrivono i prodotti recitando nenie in lingua locale.
Ci sono le bancarelle del pesce fresco, quello appena pescato, rese lucide dalle gocce d’acqua. La frutta e la verdura, brillanti nei colori. I cesti intrecciati e tante tipologie di prodotti. Il Mercato di Ortigia è un luogo affascinante, che esercita quella tipica attrattiva dei mercati siciliani. Il richiamo è agli antichi souk arabi, ma siamo in un contesto totalmente diverso. Ci si può perdere tra i banchi ricchi di prodotti: ortaggi, carni, latticini, legumi e, naturalmente, pesci. Si trovano tanti crostacei e prodotti ittici e le bancarelle corrispondono alle attigue botteghe, che appartengono a diverse e storiche famiglie di pescatori. L’aspetto più folkloristico è quello delle “vanniate“, le grida dei mercanti che pubblicizzano la merce.
Un’attrattiva irresistibile per i turisti. Una dimensione lontana anni luce dalla modernità fatta di supermercati e centri commerciali. Un giro nel Mercato di Ortigia, così come nei mercati storici siciliani, ci ricorda i tempi in cui si vendevano prodotti genuini. Nulla di precotto, nulla di confezionato. Si torna indietro con la memoria e ci si trova immersi in una parte di Sicilia che deve essere vissuta almeno una volta. Al di là della dimensione turistica, quella legata al folklore, ce n’è una strettamente connessa alla storia dei luoghi, ai modi in cui ci si sostentava anticamente. Il Mercato della splendida Ortigia è stato protagonista anche in occasione della puntata di Linea Blu andata in onda il 31 ottobre 2020.