Un inizio settimana turbolento attende la Sicilia e molte altre regioni italiane, con l’arrivo di un vortice di maltempo che porterà temporali intensi e un elevato rischio di nubifragi e grandinate. Secondo Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it, un ciclone alimentato da correnti instabili provenienti dal Nord Europa attraverserà l’Italia tra oggi e martedì 20 agosto, portando precipitazioni significative.
Instabilità Atmosferica: Temporali in Sicilia e Sud Italia
Il passaggio di questo ciclone causerà un’importante destabilizzazione dell’atmosfera, in particolare a causa dell’ingresso di correnti fresche in quota. Questo fenomeno porterà alla formazione di piogge e temporali dapprima nelle regioni del Nord Est, per poi estendersi martedì anche al Sud Italia, inclusa la Sicilia. Sanò avverte che, a causa dei forti contrasti tra masse d’aria diverse, non si possono escludere fenomeni estremi a livello locale. Nubifragi e grandinate potrebbero colpire duramente anche la Romagna e le Marche, regioni già sotto osservazione.
Allerta Meteo: Criticità in Emilia Romagna e Resto d’Italia
L’allerta meteo è già scattata, con un livello arancione previsto per oggi in Emilia Romagna. Le aree più a rischio includono la costa ferrarese, quella romagnola, la collina emiliana centrale, la pianura bolognese e ferrarese. In gran parte del resto del Paese è stata invece diramata un’allerta gialla. La Sicilia, pur non essendo tra le aree con allerta arancione, dovrà comunque prepararsi a fronteggiare condizioni meteorologiche avverse nelle prossime ore.
Ritorno dell’Anticiclone Africano: Temperature in Aumento
Dopo il passaggio del ciclone, previsto per mercoledì 21 agosto, il meteo vedrà il ritorno dell’anticiclone africano. Questo potente sistema di alta pressione, originario del deserto del Sahara, si espanderà rapidamente su gran parte del bacino del Mediterraneo, riportando condizioni di stabilità atmosferica. In Sicilia, così come in Calabria e Puglia, si attende un aumento deciso delle temperature, con punte che potrebbero raggiungere i 35°C.
