Oggi, sul versante tirrenico e in alcune zone del nordest, continueranno le piogge. Tuttavia, a partire da domani, ci aspettiamo l’arrivo di un nuovo afflusso di aria polare in Italia, una tempesta di neve spinta da venti molto intensi, che colpirà duramente durante il fine settimana, portando neve sulle colline e forti raffiche di vento nel centro-sud del paese. Queste previsioni sono state condivise da Andrea Garbinato, il responsabile della redazione del sito www.iLMeteo.it.
Nelle prossime ore, quindi, il clima sarà tipicamente autunnale, con una strana anticipazione della primavera nel centro-sud.
Le temperature massime previste sono sorprendentemente elevate per il mese di gennaio: fino a 23°C a Siracusa, 21°C a Bari, Lecce, Messina e Reggio Calabria, e addirittura 20°C a Crotone e Palermo, con temperature notevolmente alte di 18°C ad Ascoli Piceno e Chieti. Nel frattempo, al nord ci sarà un miglioramento del tempo, mentre sul versante occidentale continueranno le piogge. Il limite delle nevicate si manterrà attorno ai 2600 metri.
A partire da venerdì, è previsto l’arrivo di aria polare attraverso la “Porta della Bora”, e i venti cambieranno direzione verso nord, diventando freddi e pungenti. Durante la giornata, ci aspettiamo anche delle nevicate a quote basse, o addirittura localmente fino alle pianure dell’Emilia. Le regioni più colpite saranno l’Emilia Romagna e le Marche, con il maltempo che si estenderà a tutte le regioni centrali durante la nottata.
Il picco dell’instabilità è previsto per sabato 20 gennaio, con un forte blizzard di neve nel centro-sud, dal Lazio fino alla Calabria, e la quota neve che potrebbe scendere fino a 500 metri sopra il livello del mare.
Per quanto riguarda il dettaglio delle previsioni giornaliere: