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Meteo, Sicilia tra gelo di NiKola e Medicane di neve: previsioni, quanto durerà il maltempo

Non solo il gelo russo di NiKola, ma anche il Medicane. Proprio in queste ore si attende il picco del maltempo al Sud e in Sicilia: non solo piogge e nubifragi, ma anche neve a bassa quota con accumuli sulle montagne della nostra Isola e della Calabria. Le previsioni meteo e cosa dicono gli esperti.

Sicilia tra NiKola e Medicane

Entra ancora di più nel vivo la fase di maltempo che, in questi giorni, sta interessando la Sicilia. Nelle scorse ore, la Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo di colore rosso per l’area orientale. Oltre al freddo, sono arrivate anche le piogge, ma non finisce qui. Al gelo russo di NiKola, infatti, si aggiunge anche il Medicane.

Tra oggi, giovedì 9 febbraio, e domani, venerdì 10, vivremo le giornate di maggiore maltempo: il Medicane, cioè “ciclone mediterraneo” (Mediterranean hurricane), dovrebbe salire dal Sahara verso lo Stretto di Sicilia e il Canale di Sardegna. Il vortice potrebbe anche intensificarsi dinanzi alla Tunisia, assumendo un “cuore caldo“, spiega il meteorologo de ilmeteo.it, Lorenzo Tedici.

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“Se questa ipotesi fosse confermata avremmo severo maltempo intorno alla Sicilia con accumuli nevosi eccezionali: si stima che potrebbe cadere fino a 1 metro e mezzo di neve fresca sull’Etna e fino a 1 metro su Aspromonte, Peloritani, Nebrodi e localmente fino alle Madonie”, aggiunge l’esperto.

Le previsioni meteo parlano di “nubifragi di neve”, cioè vere e proprie tormente di neve, che sostituiranno la pioggia laddove le temperature lo permettano. Gli accumuli dovrebbero partire dai 4-500 metri, quindi l’altezza di bassa collina.

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Una situazione analoga potrebbe verificarsi anche in Sardegna, mentre il Centro-Nord vivrà giornate più stazionarie, sebbene all’insegna del grande freddo. La buona notizia è che si attende un miglioramento anche al Sud dal fine settimana, grazie al ritorno dell’alta pressione, che garantirà una situazione più stabile.

Le previsioni

Le regioni del Sud vivranno dunque in queste ore momenti con intense perturbazioni e rischio di nubifragi. Non si esclude la formazione di un Medicane, in grado di portare nevicate eccezionali sulla Sicilia: si stima che potrebbero cadere fino a 150 centimetri di neve fresca sull’Etna e fino a 100 centimetri su Peloritani, Nebrodi e localmente fino alle Madonie.

Come abbiamo già anticipato, questo scenario dovrebbe rimanere tale fino al weekend: l’arrivo di un robusto anticiclone, infatti, dovrebbe mettere fine all’ondata di freddo, con l’alta pressione che potrebbe prolungarsi anche per la prossima settimana. Si tratta, naturalmente, di una tendenza ancora da confermare, quindi servirà attendere i prossimi aggiornamenti per saperne di più.

Foto: jbdodaneLicenza.

Redazione