Una cagnolina siciliana si è aggiudicata il prestigioso titolo di “Campionessa del Mondo 2024” al World Dog Show 2024, che si è svolto dal 25 al 28 aprile a Zagabria, in Croazia.
Il suo nome è Mia ed è un magnifico esemplare di Staffordshire bull terrier (noto anche come Staffy), cresciuto e accudito con amore dall’architetto e imprenditore palermitano Giuseppe Forello.
Lo scorso 26 aprile la cagnolina dal manto nero, già campionessa in Italia e in Slovenia, eletta Top Dog 2023 della razza e del gruppo Terrier, è salita sul primo gradino del podio conquistando l’ambito titolo.
Si tratta del primo cane italiano femmina, appartenente a questa razza, a vincere un campionato mondiale. Nella sua breve vita – Mia ha, infatti, solo due anni – ha preso parte a oltre cinquanta gare, ottenendo diversi premi e riconoscimenti.
Con un peso di 16 chili e un carattere dolce e giocherellone, la cagnolina siciliana ha conquistato tutti, venendo scelta sulla base di diversi parametri di valutazione: la bellezza (lo standard di razza), il portamento e le movenze. In ogni gara Mia ha, infatti, ottenuto la valutazione più alta, ovvero “eccellente”.
Come ha raccontato Giuseppe Forello tutto è nato quasi per gioco, raggiungendo ad oggi dei traguardi davvero inaspettati: “É il coronamento di un’avventura con Mia iniziata per gioco, all’insegna del divertimento che provava all’interno del ring, ed é terminata a Zagabria nel migliore dei modi. Non avevo nessuna aspettativa ma via via che il giudice andava ‘scartando’ gli altri iscritti l’adrenalina iniziava a salire e il cuore a battere sempre più velocemente, ancora oggi sono incredulo; é il primo cane italiano femmina di questa razza che vince un campionato mondiale”.
E poi ha aggiunto: “Ringrazio il presidente dell’ENCI Dino Muto, il giudice Fabrizio La Rocca, Gigi Castellese Staffystar, allevatore di Mia, che un giorno vedendola nella sua tolettatura, mi ha consigliato di iscriverla alla sua prima gara e Lele Oliveri, handler di Mia nel percorso che in un anno ha portato la cucciola a diventare una pluricampionessa. Che fosse speciale si era capito appena entrata in casa, é la gioia e l’orgoglio di tutta la famiglia”.