Microchippatura gratuita in Sicilia, il progetto “4 zampe che cambiano la vita” di LAV fa tappa nella nostra regione con diversi appuntamenti in piazza, da venerdì 4 a mercoledì 9 novembre. Tutte le date e le località interessate.
In Sicilia microchippatura gratuita
Il progetto “4 zampe che ti cambiano la vita” nasce per promuovere una corretta relazione con gli animali familiari. Si propone di sensibilizzare e informare, attraverso una serie di appuntamenti di piazza, non soltanto in Sicilia, ma anche in altre regioni interessate da alti tassi di randagismo. Troppo spesso, purtroppo, l’obbligo di identificazione e registrazione dei cani in anagrafe degli animali d’affezione è disatteso.
I tavoli informativi LAV distribuiranno la guida con tutte le informazioni utili: dai consigli su come comportarsi nel migliore dei modi con cani e gatti che vivono nelle nostre case, per una convivenza serena, per arrivare all’adozione responsabile di cani e gatti da canili e gattili. E, ancora, come prevenire abbandono e randagismo.
Come microchippare il proprio cane o gatto
Per poter microchippare il proprio cane o gatto gratuitamente, sarà necessario portare con sé un documento di riconoscimento valido e il codice fiscale. Queste le date e le località interessate in Sicilia:
- Cianciana (AG), venerdì 4 novembre in Piazza Alessio di Giovanni, dalle 14 alle 18;
- Sciacca (AG), sabato 5 novembre in Piazza La Rosa, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17;
- Siracusa, lunedì 7 novembre in piazza Ettore di Giovanni, dalle 9 alle 16:30;
- Messina, martedì 8 novembre presso Villa Dante (ingresso via Lucania), dalle 9 alle 17;
- Rometta Marea (ME), mercoledì 9 novembre in Piazza San Pio, dalle 9 alle 17.
Il tour di microchippatura gratuita che LAV ha realizzato nell’autunno 2021 aveva riscontrato molto successo, con 174 cani microchippati in una settimana. LAV, con l’occasione, richiede una moratoria regionale sulle sanzioni, per invitare i detentori a microchippare gli animali, e campagne di informazione e sensibilizzazione, per favorire l’iscrizione in anagrafe degli animali d’affezione, in modo da prevenire gli abbandoni.