Adolfo Urso, ministro del Made in Italy.
“Vogliamo fare della Sicilia la Silicon Valley europea, capace di competere a livello globale nella sfida della doppia transizione, ecologica e digitale, a partire dal grande tema degli approvvigionamenti energetici. Insieme si può”.
Così su Twitter il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, intervenuto all’assemblea pubblica di Confindustria Siracusa sulla sicurezza e la transizione energetica nel polo industriale.
“Possiamo diventare – ha aggiunto Urso nel suo intervento nella sede dell’azienda IREM di Siracusa – un modello produttivo proprio nella difficile transizione ecologica e digitale. Ci sono degli esempi virtuosi proprio qui in Sicilia come quello di StMicroElectronics, come quello dell’Enel. Non è un caso che proprio in Sicilia ci sia la possibilità di sviluppare un distretto d’avanguardia, la Silicon Valley, che sia elemento di sostenibilità per la transizione digitale”.
Il ministro del Made in Italy, a proposito della pubblicazione del bando per Blutec Termini Imerese, ha anche affermato: “Siamo al lavoro per dare una nuova grande possibilità all’area di Termini Imerese dopo aver riaperto le procedure. Pensiamo che sia possibile stavolta, finalmente, riaprire quel sito industriale e che possa diventare anche un polo di sviluppo per l’intera Sicilia”.
“Sappiamo che vi sono attenzioni e interessi anche internazionali – ha aggiunto – e mi auguro che altri si aggiungano una volta pubblicato da parte del dicastero. Questa che io ritengo una vera e propria opportunità, una grande scommessa per la Sicilia. Abbiamo appena salvato il polo industriale di Priolo e ora dobbiamo essere in condizione, me lo auguro, di riaprire il polo industriale Termini Imerese. Credo che questo sia un segnale per tutti i siciliani estremamente importante”.