L’attrice siciliana Miriam Leone ha chiuso il 2023 in bellezza (e iniziato dunque il 2024 alla grande): il 29 dicembre è nato, dal legame con il marito Paolo Carullo, il piccolo Orlando. A darne notizia, è stata lei stessa, con un post sui social in cui esprime tutta la sua gioia per l’arrivo del primogenito.
“Orlando Leone Carullo… Amore infinito… grazie alla vita, a mio marito Paolo, alla nostra famiglia, al dott. Bulfoni, Stefania Del Duca e tutta la squadra delle ostetriche, al dottor Ciralli e tutto il personale meraviglioso dell’Humanitas… siamo felicissimi”, ha scritto l’attrice catanese. Le parole accompagnano uno scatto in cui si vede la mano del piccolo stretta da quella della mamma.
Immediati i like e gli auguri da parte dei fan e anche degli amici del mondo dello spettacolo e della musica. Tra i commenti, ad esempio, quelli dei conterranei Salvo La Rosa e Levante, ma anche quelli di Rocio Morales, Justine Mattera, Elisa, Laura Pausini, Carlo Conti e Filippa Lagerback, giusto per citarne alcuni.
La nascita di Orlando chiude in bellezza un anno carico di soddisfazioni per Miriam Leone, che ha raggiunto un successo dopo l’altro al cinema. Il nome scelto per il bimbo ha un’origine antica e porta con sé diversi significati.
Non tutti lo sanno, ma Orlando proviene da Rolando. Letteralmente significa “colui che ha la fama di ardito” o “famoso per la sua gloria” ed è stato usato fin dal Rinascimento sia nelle canzoni che nei poemi carolingi. Si è diffuso in Italia, grazie a Boiardo e ad Ariosto, autori di opere leggendarie della letteratura italiana, l’Orlando innamorato e l’Orlando furioso, che hanno così battezzato il paladino Rolando, protagonista della Chanson de Roland. Proprio grazie alle opere letterarie questo nome ha “viaggiato” in ogni parte del mondo.
Il nome è anche strettamente connesso alla Sicilia. La tradizionale opera dei pupi, infatti, attinge a diverse rielaborazioni della Storia dei Paladini di Francia di Giusto Lodico, che riunisce e rielabora poemi tra cui l’Orlando innamorato e l’Orlando furioso.