La tomba di Fratel Biagio Conte, scomparso il 12 gennaio scorso a Palermo, si trova all’interno della Casa di Preghiera per tutti i Popoli ed è stata realizzata utilizzando una modesta lastra di marmo verde proveniente dal Guatemala. Il colore verde, che rappresenta la speranza e che era amato da Fratel Biagio, coincideva anche con il colore del suo saio.
La lastra di marmo è stata creata a Chiaramonte Gulfi e donata dall’imprenditore Giovanni Leonardo Damigella. L’alta lastra, che copre la tomba, misura un metro di altezza e 2,40 metri di larghezza; al centro è presente un ovale con un mosaico che raffigura il logo della missione di Fratel Biagio. All’interno dell’ovale si trova un tronco, simbolo dei fratelli in difficoltà, seguito da un germoglio, che rappresenta la nuova vita e la speranza che il missionario cercava di far nascere con il suo amore; lo Spirito Santo è simboleggiato da una colomba che vola verso il sole, la luce e la rinascita.
Il mosaico è stato realizzato dai giovani della cooperativa sociale Pietrangolare, situata anch’essa a Chiaramonte Gulfi e coinvolge una decina di ragazzi con disabilità nell’arte dei mosaici e dei bassorilievi.
La cooperativa, fondata nel 2014 dallo stesso Giovanni Leonardo Damigella, si impegna a fornire opportunità di lavoro o di attività concrete per le persone con disabilità, con un progetto imprenditoriale che combina aspetti di lucro e no-profit.
“Creare e donare questa lastra alla Missione Speranza e Carità è stata una grande gioia per tutti noi”, ha dichiarato Giusy Damigella, presidente di Pietrangolare, “in qualche modo, unisce il nostro lavoro quotidiano con questi giovani alla grandiosa missione di Fratel Biagio. I ragazzi che hanno lavorato al mosaico l’hanno fatto con grande dedizione ed entusiasmo. Questo mosaico rappresenta il nostro ringraziamento per questo grande uomo”.
“Sono felice di questa comunione con l’imprenditore Giovanni Leonardo Damigella”, ha affermato don Giuseppe Vitrano, successore di Fratel Biagio alla guida della Missione Speranza e Carità, “è sempre pronto ad abbracciare i nostri progetti con generosità”.
