Chi di voi è superstizioso?
Chiunque dice di no, ma, chissà per quale strano motivo, ognuno di noi ha un portafortuna, o evita di passare sotto una scala
🙂 …non si sa mai!
Il venerdì per molte popolazioni è considerato come giorno nefasto.
Di venerdì è morto Gesù, di venerdì si pagavano le tasse nel periodo romano, e di venerdì si tenevano le condanne a morte.
Per i siciliani invece è un giorno fortunato, anzi fortunatissimo! E proprio di venerdì si seguivano certi rituali.
Anticamente a Trapani le donne conservavano le uova che facevano le loro galline il venerdì santo, mentre a Palermo di venerdì le donne si recavano nella chiesa delle Anime dei corpi decollati e dopo aver recitato il rosario andavano ad origliare sopra una lapide per sentire se quel che desideravano poteva essere concesso.
Chi nasce di venerdì è chiamato venerino.
Anticamente si diceva che i bimbi che nascevano di venerdì venivano considerati privilegiati. I bambini sarebbero cresciuti forti, intelligenti e furbi.
Sarebbero diventati potenti.
I venerini hanno anche la capacità di vedere le cose occulte e sanno leggere il futuro.
Chi nasce di venerdì non può essere stregato e se va a vivere in una casa invasa dagli spiritelli verrà sempre disturbato dalla loro presenza.
Io sono martedina (lo so, questa parola non esiste ma mi piace) e la capacità di leggere il futuro non ce l’ho
🙁
Ho letto che chi nasce di martedì è buonissimo e generosissimo di carattere, riflessivo e saggio come un elefante.
E come gli elefanti hanno una memoria di ferro.
Mi sa tanto che mia madre ha sbagliato giorno, perché da me la saggezza e la riflessione ci passanu ma non c’impicinu!
🙂
Di Alessandra Cancarè