Cotone coltivato in Sicilia.
OVS, la nota società di abbigliamento per uomo, donna e bambino, presenta la sua nuova collezione di cotone italiano, realizzata con filato 100% italiano e cotone coltivato in Sicilia. La collezione verrà presentata in occasione della Giornata Mondiale della Terra, domani 22 aprile, e sarà disponibile in alcuni negozi selezionati e sul sito web di OVS.
L’azienda italiana è impegnata da anni nella ricerca di materie prime sostenibili e il cotone biologico tracciato e coltivato in Sicilia rappresenta un passo significativo verso l’obiettivo di produrre in Italia materie prime di alta qualità.
La partnership con Cotone Organico di Sicilia, che ha riportato in vita una coltivazione dimenticata da più di 40 anni, contribuisce alla rinascita del territorio, incoraggia la manifattura tessile ed è un’occasione per l’economia locale.
OVS ha, inoltre, investito nella tracciabilità della filiera del cotone, grazie a un tracciante sviluppato da Haelixa, che rende la materia prima tracciabile dal luogo d’origine fino all’indumento finito. La collezione, composta da t-shirt in sei colori, è prodotta senza scorciatoie e con impatti sociali e ambientali positivi, grazie alla partnership con Progetto Quid, impresa di moda etica del veronese che dà lavoro a persone con un passato di vulnerabilità in un percorso verso la scoperta del proprio talento creativo.
“Per noi il cotone è una materia prima strategica – ha spiegato Stefano Beraldo, CEO di OVS -. Dal 2021 il 100% dell’approvvigionamento deriva da fonti più sostenibili e oggi il cotone siciliano ci consente di avviare produzioni locali che assicurano la tracciabilità dell’intera fornitura. È un passo significativo, anche se oggi poco più che simbolico, verso l’obiettivo di produrre in Italia materie prime di alta qualità. Da una produzione limitata nel 2022, arriveremo a oltre 100 tonnellate nel 2023. Investiremo inoltre anche in ricerca co-finanziando un dottorato dell’Università di Catania in Agricultural, food and environmental science dedicato al cotone italiano”.