Il monte Fossa delle Felci è chiamato anche Tetto delle Eolie. Si trova sull’isola di Salina e, con i suoi 962 metri, è la cima più alta delle Isole Eolie. Guardando il panorama, il colpo d’occhio è immediato: svetta con la sua maestosa presenza, integrandosi perfettamente nel suggestivo paesaggio.
Si trova nella parte orientale dell’isola e si tratta di un antico vulcano estinto. Il cratere, ancora oggi, si distingue nettamente sulla cima. Il monte Fossa delle Felci si è formato in un arco di tempo compreso tra 160mila e 120mila anni fa, grazie all’accumulo di lava e lapilli.
Poco distante dalla cima, ve ne è un’altra, più bassa di circa 100 metri. È il monte Rivi, formatosi all’incirca nello stesso periodo. A ovest, più lontano, troviamo invece il monte dei Porri, collegato al monte Fossa delle Felci tramite un avvallamento in cui si trova l’abitato di Valdichiesa.
Alle pendici del monte Fossa delle Felci troviamo una fitta vegetazione con eucalipti, eucalipti rossi, acacie, ontani, olmi, pini, lecci, cipressi, aceri di monte, cedri e molti altri. Frequenti anche felce, lentisco, erica e corbezzolo. Sulla cima del monte, nell’avvallamento creato dall’antico cratere, è presente un grande castagneto. Quanto alla fauna, si trovano tra gli altri il ghiro, la magnanina, il fringuello, il falco della regina.
Se amate il trekking e le escursioni, vi consigliamo di prenotare una visita guidata alla scoperta del monte Fossa delle Felci.
Foto Paolinasca