Montemaggiore Belsito, comune della Città metropolitana di Palermo, riparte alla grande con tre giornate di sagra, dopo diversi anni, dall’11 al 13 novembre, in onore di due dei prodotti tipici del territorio montemaggiorese.
Il pregiato e corposo olio, che nasce dagli alberi secolari, da sempre viene raccolto da fine settembre ai primi di dicembre, e trasformato per spremitura in extravergie, da cui viene tolta solo la parte dura dell’osso.
Un olio che nasce verde per trasformarsi in giallo ambra, utilizzato e consigliato per la dieta mediterranea. Una vera ricchezza locale montemaggiorese.
Dolce e dal profumo intenso, la mandorla ‘pizzuta’, prende il nome dal classico becco a corvo, dolce e dal gusto intenso esclusivamente autoctona, coltivata sulle armoniose colline di Montemaggiore Belsito, lavorata sapientemente da preparatissimi giovani e imprenditori artigiani locali, tostata e traformata in deliziosa crema da spalmare e tanto altro, reando una coraggiosa realtà lavorativa, portata avanti con passione e spirito di creatività.
Nella giornata di apertura del 13 novembre sarà presente in diretta Facebook, il giornale Himeralive.it , che attraverso i diversi stand del frantoio, di prodotti da forno, pasticceria, e tanto altro, realizzeranno alcune dirette.
Nei giorni successivi, invece, le serate saranno animate da diversi artisti, da giovani musicisti con la loro band e un caratteristico gruppo folcroristico darà spettacolo.
La bellezza di questi eventi mira a richiamare più persone possibili e appassionati del settore, per soddisfare la curiosità dei turisti e fare conoscere le ricchezze agroalimentari locali, in tutta l’intera genuinità, mantenendo coì un alto interesse per chi volesse investire creando opportunità di lavoro, con coraggio e fierezza in una terra baciata dal sole e irrorata dalla pioggia, dove a fiorire sono i frutti piu belli.
Giuseppe Mesi