È morta a Roma, ad appena 54 anni, Lea Mattarella. La storica dell’arte è stata stroncata da una lunga malattia. Curatrice di mostre e docente all’Accademia di Belle Arti, aveva collaborato anche con quotidiani come "La Stampa" e "Repubblica", dove il suo ultimo articolo era apparso nell’ultimo numero di "Robinson". Dal 1993 aveva insegnato nelle Accademie di Belle Arti di Palermo, di Macerata, L’Aquila, Milano, Torino, Napoli e infine Roma. Lea era figlia di Antonino Mattarella, fratello del capo dello Stato.
Tra le mostre curate da Lea Mattarella, anche "Le donne che hanno fatto l’Italia", l’esposizione realizzata al Vittoriano insieme a Miriam Mafai, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Una mostra in cui aveva dato spazio alla sua passione per le donne nell’arte, nella storia, nel costume d’Italia. Passione a cui ne affiancava molte altre come quella per la letteratura che spesso tornava nelle sue lezioni in continuo rapporto con l'arte.