Inaugurata a Siculiana la mostra “A.S.T.R.O. – Ayrton Senna: Testimonianze e racconto delle origini”, un tributo al leggendario pilota di Formula 1 che con le sue imprese sportive ha ispirato generazioni. L’evento si inserisce nel progetto “Turismo delle radici” promosso dal Ministero della Cultura, valorizzando il legame di Senna con la Sicilia, terra d’origine della sua famiglia materna, i Magro.
L’esposizione, che unisce tecnologia innovativa e memoria storica, offre un’immersione nella vita e nella carriera del campione, arricchita da una ricostruzione documentale delle sue origini e dall’utilizzo della realtà virtuale, che consente ai visitatori di esplorare il mondo dei motori e la storia della famiglia Senna.
La memoria di Senna come valore culturale e storico
Giuseppe Zambito, sindaco di Siculiana, ha espresso l’orgoglio della comunità: “Oggi è una giornata fondamentale, per quanto concerne la visione che abbiamo già in qualche modo messo in campo: uno sviluppo che parte dalla cultura del recupero della memoria, della storia e della nostra identità. Ayrton Senna, da oggi, è Ambasciatore di quanti, nel corso della fine dell’Ottocento e non solo, sono dovuti partire dalle coste siciliane per trovare altrove fortuna”.
Zambito ha inoltre sottolineato come l’iniziativa rafforzi la rete tra territori: “Senna diventa Ambasciatore anche di un contatto tra diverse realtà, all’insegna dello sport, della solidarietà e dei motori”. L’evento coinvolge, infatti, anche città simbolo della cultura motoristica come Imola e Maranello, rafforzando i legami tra queste comunità.
Presenze istituzionali e contributi culturali
Alla cerimonia erano presenti numerose autorità, tra cui S.E. Filippo Romano, Prefetto di Agrigento, e i sindaci di Imola, Marco Panieri, e di Maranello, Luigi Zironi. Il sindaco di Imola ha donato una preziosa statuetta commemorativa raffigurante il Memorial Ayrton Senna, che ora arricchisce il museo come simbolo dell’amicizia tra le due città.
Francesco Micciché, sindaco di Agrigento, ha elogiato l’iniziativa: “Ringrazio Giuseppe Zambito e faccio i complimenti per quello che è riuscito a realizzare con lungimiranza. Finalmente oggi possiamo assistere a uno degli eventi fondamentali che saranno una pietra miliare di questa grande avventura”.
Anche Luigi Zironi, sindaco di Maranello, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Il patto di amicizia tra Maranello e Siculiana celebra l’unione tra cultura, motori e territorio. La storia di Senna, con le sue origini siciliane, si lega all’impegno delle città motoristiche di raccontare il lato umano e culturale di questo mondo”.
Un museo innovativo tra memoria e tecnologia
L’allestimento della mostra è stato curato dagli architetti Francesco Ferla e Salvatore Nigrelli, che hanno trasformato lo spazio espositivo in un percorso immersivo. Attraverso materiali inediti e racconti coinvolgenti, i visitatori possono riscoprire non solo la carriera sportiva di Ayrton Senna, ma anche il lato umano e privato del campione.
La Direttrice dell’Archivio di Stato di Agrigento, Rossana Florio, ha sottolineato il valore storico della mostra, che ricostruisce le radici del pilota brasiliano e celebra l’importanza della memoria collettiva.
Il legame tra Sicilia ed Emilia-Romagna
La giornata è stata impreziosita dal video-saluto di Giancarlo Minardi, fondatore della scuderia che per prima diede una possibilità a Senna, e dalla consegna della statuetta commemorativa, simbolo dell’amicizia tra Siculiana e le città motoristiche.
Il Prefetto di Agrigento, Filippo Romano, ha evidenziato il valore sociale dell’iniziativa: “Eventi come questo coniugano memoria e identità, trasformando la cultura in uno strumento di dialogo e coesione sociale”.
La mostra visitabile fino al 2026
La mostra “A.S.T.R.O.” rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2026, offrendo un’opportunità unica di esplorare il legame tra la storia di Ayrton Senna e il territorio siciliano. Un’occasione che unisce passato e futuro, celebrando la leggenda di un campione capace di ispirare generazioni.