Una quindicina le tele che il pubblico potrà ammirare all’interno degli ambienti del maniero medievale, dal 30 giugno al 14 luglio, in una mostra dal titolo “L’essenziale è invisibile agli occhi”, curata dall’Associazione Turistica Amando Caccamo (AmaCa) e patrocinata dal Comune.
È una iniziativa nata in collaborazione con l'artista palermitano, che realizza esposizioni e performances in città italiane ed europee.
Il titolo della mostra, tratto dal “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupéry, "L'essenziale è invisibile agli occhi", suona emblematico: un sesto senso lega le donne ritratte con gli occhi chiusi alla tematica scelta, come dice l'artista: "L'essenziale è quello che noi siamo e che abbiamo il bisogno di essere. E non tutti riescono a vedere o sentire questo. Con questi ritratti rappresento col segno un’idea, sguardi sospesi o contemplativi, su se stessi e sulla vita nelle sue sfaccettature, di leggerezza e intensità, dolore e gioia. Si tratta di ritratti attraverso i quali ho compiuto un certo percorso 'di formazione'."
E anche il patrimonio artistico-culturale può essere visto come la volpe del Petìt Prince, disponibile ad avvicinarsi, ma da addomesticare: esso è alla ricerca di un impegno, di una voglia di fare e produrre, da parte dei cittadini e delle amministrazioni che l'Associazione sostiene.
Giorgia Galeone