La siciliana Natalia Re è stata nominata presidente nazionale del Movimento Italiano per la Gentilezza. Lo ha annunciato lei stessa sui social media.
“Ieri, (giovedì 12 gennaio, n.d.r.), insieme al direttivo del Movimento Italiano per la Gentilezza – ha scritto – presenti, tra gli altri, il presidente dott. Giorgio Aissa e la vice presidente, d.ssa Anna Maria Ferrari Boccaccini, una sessione di confronto dialetitco e programmatico per l’Agenza 2023/2026 in ambito nazionale ed internazionale”.
“La mia nomina, a Presidente Nazionale del Movimento Italiano per la Gentilezza, collegato al World Kindness Movement di Tokyo riconosciuto dalle Nazioni Unite, è stata accettata con responsabilità e fierezza”.
Qualche tempo fa, intervistata da Talk Sicilia, programma di BlogSicilia condotto dal giornalista Piero Messina, Natalia Re ha spiegato che “abbiamo vissuto e stiamo vivendo un epoca fortemente violenta. È indubbio che la pandemia abbia in qualche modo inaridito quelli che sono i rapporti e le relazioni umane e quindi la necessità di ritrovarci in una dimensione gentile non significa altro che cercare di allenarsi all’empatia, all’ascolto, perché la gentilezza può essere declinata in mille modi e soprattutto in ogni ambito”.
Ma qual è la vera forza della gentilezza? Per Natalia Re “ha la capacità di stupirci ed è talmente poco praticata da destare un’enorme attenzione. Quindi, irrompere nella nostra quotidianità attraverso un gesto gentile ci riporta sempre qualcosa indietro. Non dobbiamo avere alcun tipo di timore nel pensare che non sia un sentimento totalmente gratuito. È una restituzione continua. La modalità della gentilezza è una modalità attraverso la quale ci si connette all’altro e quindi, giocoforza, si trae qualcosa dall’altro”.