Facciamo tappa a Licata, in provincia di Agrigento, per gustare un pane speziato dal gusto antico. Un tempo lo si preparava solo in occasione di alcune feste e soltanto nella giornata di giovedì, ma oggi lo si trova molto facilmente, poiché è parte fondamentale della cultura gastronomica di questa cittadina. Tradizione vuole che lo si condisca con il tonno o anche con la salsiccia. Il muffulettu di Licata è una pagnotta tonda, del peso medio di 300 grammi, che si prepara con un mix di farine, anche integrali, cui si aggiungono spezie come cannella, pepe, cumino, anice o finocchietto. Si tratta di un sapore davvero unico e particolare, che ricorda il passato, ma anche terre lontane.
In tutta la Sicilia si trovano molti tipi di pane dal nome simile, ma solo quello di Licata viene preparato in questo modo, con questo mix di spezie. In epoca cristiana lo si cucinava il sabato, per la domenica del Corpus Domini, subito dopo la mietitura del grano, e si condiva con la salsiccia. Dal 1600 lo si inserì nella tradizione pasquale: dato che, in quel caso, non si poteva mangiare la carne, fece il suo ingresso il tonno, che rimase nella tradizione. Per secoli lo si è cucinato solo in occasione di queste festività (Corpus Domini e Venerdì Santo), ma poi si è iniziato a farlo sempre, solo di giovedì. È davvero un prodotto speciale, da assaggiare.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito! – Foto Angelo Callea