Come fare i Mugghiati Siciliani.
- Una ricetta tradizionale che, in quanto tale, si presta anche a diverse interpretazioni.
- Si tratta di dolcetti a base di vino cotto, tipici del Catanese, che si preparano nel periodo natalizio.
- Sono ricchi di gusto, grazie alla presenza di cacao, mandorle e scorza d’arancia. Prepariamoli insieme!
I dolci siciliani di Natale sono davvero tanti e tutti hanno una storia da raccontare. Spostandosi da una provincia all’altra, è possibile assaggiare alcune prelibatezze che hanno il gusto della tradizione. Le ricette si tramandano da una generazione all’altra e, ancora oggi, rappresentano un momento in cui lasciarsi cullare dai ricordi. I Mugghiati, chiamati anche “Mmugghiati” o “Mugghiate” sono paste frolle ripiene, tipiche del Catanese. Per la farcitura, si utilizza il mosto cotto, che viene aromatizzato con scorzette d’arancia e arricchito con cacao e mandorle. Il principio è lo stesso del buccellato. Vederli in tavola è un piacere per gli occhi, assaggiarli è uno sfizio per il palato. Prima di mettervi ai fornelli, vi consigliamo di leggere per intero la ricetta, in modo da sapere come gestire i tempi. Vediamo subito come realizzarli.
‘Mmugghiati ricetta
Ingredienti
Per la frolla
- 1 kg di farina 00
- 200 g di strutto
- 350 g zucchero a velo
- 2 uova
- 1 bustina di vanillina
- 15 g di ammoniaca per dolci
- Latte
- 1 uovo (per spennellare)
Per il ripieno
- 1 l di mosto cotto
- 200 g di farina 00
- 2 cucchiai di cacao amaro in polvere
- 100 g di mandorle
- Scorza d’arancia non trattata
Procedimento
- Iniziati a preparare i Mugghiati la sera prima, dedicandovi al ripieno.
- Mettete in una pentola capiente la farina mescolata con il cacao e unite, poco alla volta, il mosto cotto, continuando a mescolare con una frusta per evitare che si formino grumi.
- Accendete il fuoco, continuando a mescolare fino a sfiorare il bollore.
- Quando la crema si sarà rappresa, spostatela in una ciotola e giratela fino a farla freddare.
- Qualora vi sembrasse troppo consistente, potete aggiungere un po’ di latte: ricordate che dovrete metterla nella sacca da pasticcere, quindi dovrà essere lavorabile.
- Raccogliete la scorza di due arance non trattate e fatela asciugare lentamente in forno, a 50°C per circa due ore.
- Tostate le mandorle insieme alle scorze.
- Il mattino seguente, tritate le mandorle: non devono diventare una farina, ma devono essere in pezzi piccolissimi.
- Potete dedicarvi alla pasta frolla.
- Su una spianatoia, fate la classica fontana con la farina e unite tutti gli ingredienti. Unite anche circa 100 grammi di latte, per la quantità basatevi sulla consistenza.
- Ottenuto il vostro panetto di pasta, dovete lavorarlo per ottenere una sfoglia liscia e omogenea.
- Tagliate dei rettangoli con il lato corto di circa 4 centimetri e quello lungo di circa 10.
- Riempite la sacca da pasticcere con la crema di mosto cotto, quindi farcite con una striscia su ogni rettangolo. La sacca serve ad essere più precisi.
- Ripiegate la pasta, avvolgendo la crema: potete dare una forma a “S” o a ciambella.
- Mettete i vostri Mugghiati su una teglia coperta di carta da forno.
- Spennellate con un uovo sbattuto e infornate a 200°C per 20 minuti circa.
- Sfornate e fate freddare.
Buon appetito!
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