La 23enne Hyewon Kim è morta per una foto. La studentessa coreana era in Inghilterra per migliorare il suo inglese e si è rivelata fatale la gita sulle Seven Sisters, rinomate scogliere di gesso del Sussex. La giovane aveva chiesto a dei passanti di scattarle una foto sul bordo del precipizio, ed è caduta da un'altezza di 60 metri. A quanto pare ha poggiato male il piede, perdendo drammaticamente l'equilibrio. "Era in piedi di fronte a me un secondo prima, poi non era più lì. Abbiamo chiamato aiuto", ha raccontato una turista, come scrive la stampa britannica.
All'arrivo dei soccorsi era troppo tardi: la ragazza è morta in seguito ai traumi subiti per la caduta. "I testimoni confermano che Kim si trovasse sul bordo della scogliera quando è precipitata. Il gruppo di ragazzi è stato interrogato con l'aiuto di un'interprete. Hanno spiegato di averla conosciuta poco prima che il fatto accadesse", ha detto il sergente Tod Stewart. La polizia è riuscita ad accedere al suo iPhone bloccato, trovato nella borsa in cima alla scogliera: "C'erano altre sei foto di lei estremamente vicina al vuoto. La mostrano saltare in aria. Aveva un'espressione contenta".
La morte è stata registrata come incidente, ma è stata comunque aperta un'inchiesta per valutare le condizioni del terreno e capire se fosse stato possibile prevenire la tragedia. "È un caso molto triste e voglio esprimere le mie condoglianze alla famiglia. Non sono rari incidenti del genere e dobbiamo sperare si tratti dell'ultimo caso. Stiamo cercando di migliorare segnaletica e recinzioni sulle Seven Sisters per evitare che possa riaccadere", ha dichiarato il coroner Alan Craze.
