Si grida al miracolo. Ecco l'incredibile storia della suora agrigentina, Suor Anna Celsa Manzone, che morta all'età di 97 anni a Bassano del Grappa (Vicenza), mostra sul braccio un tatuaggio con su scritto "Maria".
Ciò che ha dell'incredibile è quanto accaduto alla salma: il braccio della suora agrigentina, che di nome in realtà fa Giuseppina, ha mostrato, quello che i medici chiamano con scetticismo una discromia cutanea, che agli occhi dei meno esperti, si presenta come un vero e proprio tatuaggio, che fa emergere il nome "Maria".
La storia, che ha già fatto il giro del web, divide l'opinione pubblica, fra coloro che gridano al miracolo e coloro che sono piuttosto scettici, ma le strane coincidenze che avvolgono il caso, non sono poche. Come ad esempio la data.
La suora agrigentina e le coincidenze del caso:
- La suora agrigentina è deceduta il 13 maggio, data importante nel mondo del clero, che vede l'apparizione della Madonna di Fatima, e oggi è anche la data del decesso della suora, avenuto qualche giorno fa all'età di 97 anni, quando si è spenta a Bassano del Grappa – Vicenza.
- 97 anni anni fa, proprio il 13 maggio apparve la madonna di Fatima ai tre pastorelli.
Le persone che conoscevano la suora agrigentina, i familiari e gli amici dell'anziana suora, gridano già al miracolo. Quel tatuaggio non c'è mai stato, e sopra appare il nome della Madonna. Ciò che è accaduto ha dell'incredibile, e sta facendo il giro del web, fra sacro e profano.