Sono giovani, talentuosi e hanno già un lungo curriculum artistico alle spalle. Sono i Marnage, il trio musicale costituito dai palermitani Giuseppe e Marika Lo Iacono (fratello e sorella) e Giovanni Mangiapane, che si sono raccontati in una intervista rilasciata a Gds.it.
La loro storia è iniziata nel 2016, quando hanno deciso di dare vita a una formazione artistica che fosse espressione della loro passione per la musica elettronica.
Esibizione dopo esibizione, i Marnage hanno collezionato, soprattutto all’estero, un successo dopo l’altro. Ambiziosi, com’è giusto che sia, guardano sempre avanti, oltre i palchi sui quali si esibiscono, e non esitano ad indicare il loro desiderio più grande: leggere un giorno Marnage nella classifica di Dj Mag, la rivista dedicata alla musica elettronica e ai dj di tutto il mondo.
I Marnage sono appena tornati dal festival di musica elettronica più importante dell’Ecuador, il Mariana Festival, dove hanno fatto ballare con la loro musica 40mila persone.
Universal Music Group, Sony Music, Warner Music Group, e anche Spinnin’ Records (etichetta per la quale lavorano artisti del calibro di David Guetta, Tiesto, Martin Garrix, Timmy Trumpet, Afrojack e molti altri dj mondiali) sono alcune delle etichette discografiche internazionali con le quali i Marnage hanno firmato contratti in questi anni.
Ma non dimenticano da dove sono partiti: dalla musica elettronica suonata a casa, coltivando un sogno, sino al primo importante contratto ottenuto con Revealed Recordings, etichetta discografica di Hardwell, primo dj al mondo per ben due volte.
I Marnage sono ormai conosciuti in tutto il mondo, ed in Europa in particolar modo in Olanda e Germania, paesi dove la musica elettronica ha una lunga e grande tradizione. Anche David Guetta ha suonato più volte la loro musica.
Un successo insomma travolgente al quale quasi stentano a credere.
I Marnage spopolano su Spotify: il loro brano più ascoltato è “Sky is falling down”, che ha raggiunto più di due milioni di ascolti.
“E’ una gioia immensa – dichiarano i dj Giuseppe Lo Iacono e Giovanni Mangiapane – la nostra forza è il non arrenderci mai. Ci dispiace soltanto ricevere attestazioni di stima e di affetto più dall’estero che dalla nostra terra forse è il destino di tutti i siciliani. Ma noi non ci fermiamo e continuiamo a vivere di musica”.
Un sodalizio artistico, il loro, nato quasi per caso. Giovanni Mangiapane e Giuseppe Lo Iacono, infatti, erano compagni di classe all’istituto per geometri Rutelli di Palermo.
“Tutti e due appassionati di musica – racconta Giuseppe – avevamo inizialmente percorsi separati. Poi un giorno ci ritrovammo a casa mia e nel mio studio provammo a suonare insieme. In quel momento entrò per caso anche mia sorella. Quasi un segno del destino perché subito fu magia. Il nome che scegliemmo fu Marnage, la parte iniziale del nome Marika più quella dei nostri due primi progetti. Il nostro remix del brano Despasito raggiunse 200 milioni di visualizzazioni e le radio nazionali cominciarono a mandarci in rotazione. Un sogno che si avverava”.
I Marnage assicurano di essere appena all’inizio, nonostante il successo. Tanti ancora i palcoscenici e le persone che vogliono conquistare con la loro musica.
Coltivano numerosi progetti e sono emozionati per l’uscita, il 21 aprile, di un loro nuovo brano con Symphony Records.
“È la perseveranza che ci ha portato a non arrenderci mai, anche quando le porte ci venivano chiuse in faccia – conclude Giovanni Mangiapane -. Raggiunto un obiettivo, ce ne poniamo subito un altro. Il più grande di tutti? Suonare nei più grandi festival Edm, primo fra tutti Tomorrowland e noi lavoreremo per arrivarci”.
(foto tratta dal profilo facebook dei Marnage)