Mussomeli è senza ombra di dubbio una vera celebrità italiana delle case a 1 euro. La cittadina in provincia di Caltanissetta è una delle località siciliane che hanno sposato questo progetto, ricevendo grande riscontro da acquirenti di tutto il mondo. In generale, si può dire che la Sicilia sia una delle regioni più ambite, quando si parla della possibilità di acquistare abitazioni a prezzo simbolico.
E Mussomeli, in questo contesto, ha riportato numerosi successi, come confermato dal sindaco, Giuseppe Catania, in un’intervista a idealista.it. “Devo dire che continuiamo ad avere un grande riscontro – ha detto il primo cittadino -. Mi risultano già portate a buon fine compravendite per circa 450 immobili. Non sono case di proprietà comunale, ma di privati: il Comune in questa operazione fa da facilitatore, si occupa della promozione progetto anche attraverso il proprio sito. E continuano ad arrivare tante nuove persone”.
Gli acquirenti arrivano da tutto il mondo e nella cittadina del nisseno ci sono stranieri di 18 nazionalità diverse che hanno già comprato casa: provengono da Europa, Stati Uniti, Australia, ma anche Russia. “Il Comune – spiega Catania – ha rivolto una manifestazione di interesse a tutti i cittadini che hanno abitazioni da far confluire nell’ambito di questo progetto. Basta che i proprietari compilino una scheda che riporti tutti i dati dell’immobile – dall’inquadramento catastale allo stato di conservazione della casa- e lo facciano confluire nell’alveo del progetto. Il Comune ha poi invitato tutte le agenzie immobiliari con sede operativa nel territorio di Mussomeli a portare avanti il progetto Casa ad 1 euro: facciamo quindi da facilitatori tra domanda ed offerta”.
Non è mancata, inoltre, l’attività promozionale: “Abbiamo ospitato le maggiori testate giornalistiche internazionali, oltre che emittenti televisive internazionali come China Tv o la CNN. Questa azione di promozione continua sta portando sempre maggiori flussi: siamo passati infatti da circa 390 presenze annue del 2015 alle oltre 8.000 presenze dell’anno scorso”.
Il progetto delle case a 1 euro ha aperto la strada anche ad altre iniziative, come quella che riguarda i medici stranieri: presso l’ospedale di Mussomeli, conferma il sindaco, lavorano 10 medici argentini, che hanno permesso di tenere aperta la struttura, che era in fase di chiusura per la carenza di personale. Grazie a loro sono stati rilanciati tutti i reparti che erano previsti nella rete ospedaliera.
Un successo, quello della cittadina, con positive ricadute di carattere economico, ma anche con un “respiro internazionale“. Le possibilità per chi vuole acquistare una casa sono ancora molte. Quando viene chiesto al sindaco quante case a 1 euro siano ancora disponibili, risponde: “Ad un euro non saprei dirle. Ma sono tante. Consideri che l’ultimo censimento che è stato fatto sul piano regolatore generale di Mussomeli contava abitazioni per circa 30.000 persone e noi in questo momento siamo 10.000″.
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