ENNA – L'hanno chiamata Marianna Bergoglio, come Papa Francesco, e il suo indirizzo, al momento, è quello dell'Ospedale Umberto I di Enna. Lei è una bimba di un mese e mezzo che è stata abbandonata già dalla nascita (il 27 luglio): i genitori, appreso che sarebbe nata con una malformazione cerebrale, hanno deciso di non volerla più.
Da allora sono gli stessi medici a prendersi cura di lei: il personale del reparto di Pediatria l'ha "adottata" e presto dovrebbe essere dimessa, a condizione che si trovi una struttura che la possa accogliere e assistere. Marianna non è mai stata con la mamma, una romena che, insieme al compagno italiano, venuta a conoscenza delle sue condizioni cliniche non semplici, ha rinunciato a lei subito dopo il parto. La donna avrebbe scoperto della malformazione soltanto con l'ultima ecografia perché, fino a quel momento, non si era rivolta ad alcun ginecologo.
Marianna è assistita da tutti noi amorevolmente e fin dal primo momento – ha detto all'Ansa Calogero Vasco, direttore del presidio ospedaliero – ci siamo attivati anche noi per cercare un centro, una casa famiglia che potrà ospitarla quando potrà essere dimessa.
La piccola è nata alla 33esima settimana, pesa quattro chili ed è lunga 57 centimetri. E' nata con una malformazione cerebrale cronica. Una pediatra dell'ospedale Umberto I di Enna si è rivolta anche a Papa Francesco, chiedendo il suo aiuto per trovarle una famiglia.