Sabato prossimo, 4 maggio, un evento significativo segnerà la comunità delle isole Pelagie: la piccola Maria, nata il 31 luglio 2021, riceverà la cittadinanza onoraria da parte del consiglio comunale di Lampedusa. Questo gesto simbolico rappresenta un momento di grande importanza per l’isola, dato che Maria è la prima bambina nata sull’isola dopo ben 51 anni. L’ultimo evento simile risale infatti a più di mezzo secolo fa.
La dedica di un nuovo spazio di gioco
In aggiunta al riconoscimento della cittadinanza onoraria, verrà inaugurato il nuovo parco giochi in via Roma, che porterà il nome di Maria. Questa iniziativa non solo celebra la sua nascita ma si propone anche di arricchire la comunità locale con uno spazio dedicato al gioco e al divertimento dei più piccoli.
Una nascita tra le difficoltà
La storia di Maria inizia in circostanze particolari. Sua madre, Rita, originaria della Costa d’Avorio e già mamma di due gemelli, faceva parte di un gruppo di migranti salvati e sbarcati al molo Favarolo poco prima della nascita. Arrivata alla fine della gestazione, Rita è stata portata d’urgenza al poliambulatorio dell’isola a causa delle sue condizioni. Nonostante le difficoltà, non è stato possibile trasferirla per un soccorso aereo, e il travaglio è iniziato presso il punto territoriale d’emergenza (Pte) di Lampedusa.
Un supporto fondamentale durante il parto
Durante il parto, Rita è stata assistita da Maria Raimondo, un’infermiera originaria di Corleone e in servizio all’ambulatorio di Lampedusa. È da lei che la piccola ha preso il nome, un gesto che evidenzia il legame speciale creato in quelle circostanze critiche.
La presenza istituzionale
L’evento vedrà anche la partecipazione di figure istituzionali importanti, tra cui il vice prefetto Carmen Cosentino, del dipartimento Libertà civili e immigrazione.
