A Terrasini è di nuovo tempo della mostra ““Intorno al presepe… idee, emozioni, sensazioni”, alla sua undicesima edizione, la cui inaugurazione ed apertura al pubblico è prevista il prossimo lunedì 6 dicembre alle ore 18:30, alla presenza di mons. Gualtiero Isacchi, arcivescovo di Monreale, e del sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, e dei tre parroci di Terrasini, don Renzo Cannella, don Pino Ingrao, don Davide Rasa.
La Mostra dei Presepi è organizzata anche quest’anno dall’Associazione “Intorno al presepe… idee, emozioni, sensazioni” con il patrocinio del Comune e in sinergia con la Pro Loco e sarà visitabile da martedì 6 dicembre 2022 a domenica 8 gennaio 2023. Si tratta di un’ occasione per contribuire al recupero, alla sopravvivenza e alla riappropriazione di una delle tradizioni popolari più sentite, sintesi di fede, memoria, storia, leggenda, arte, artigianato; un modo per collaborare con la Civica Amministrazione, la Pro-Loco e altre realtà associative locali nell’animazione socio-culturale del nostro paese, ritrovando e rafforzando il senso comunitario di ciascuno.
“Un motivo – e lo affermiamo senza timore di esser tacciati di bigottismo o fariseismo – per soffermare la nostra attenzione su come il Presepe di Betlemme illuminasse l’oscurità di quella notte e fosse ragione di gioia intensa e profonda per quei pastori.In quella notte l’angelo del Signore annunciò loro: “Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore”.
Natale e gioia si identificano, si fondono. È la gioia la caratteristica più importante del Natale, ragione di umana speranza, offerta a tutti, nessuno escluso.Le ombre, le disuguaglianze sociali, la mancanza di lavoro, l’aumento delle povertà, le accresciute difficoltà della vita, i momenti difficili che stiamo attraversando, la perdita progressiva dei grandi valori, le paure legate alla pandemia, la tristezza e lo sconforto per le ben 59 guerre in corso nel mondo in questo momento (l’invasione russa dell’Ucraina è solo l’ultimo di un lungo elenco di conflitti) vengono rimosse dalla gioia del Natale e dai segni di speranza che ne scaturiscono. Si rinnovano la solidarietà e l’impegno nella ricerca di un nuovo mondo, fatto di pace, giustizia, fratellanza e umanità. Intenti, questi, condivisi con l’attiva partecipazione, il consenso, l’entusiasmo di numerosi concittadini, di molti abitanti nei paesi circostanti e nella vicina Palermo, delle locali scolaresche, che hanno partecipato alla Mostra degli scorsi anni” ci racconta Ino Cardinale, organizzatore della mostra.
La partecipazione (come sempre gratuita) è aperta a costruttori di presepi – tra cui, un particolare riguardo avranno gli alunni delle scuole – e a collezionisti, che troveranno a disposizione uno spazio per realizzare o esporre uno o più presepi. I presepi dei “collezionisti” dovranno essere affidati agli organizzatori della mostra e quelli dei “costruttori” allestiti a partire da sabato 26 c. m. e fino a sabato 3 dicembre.
Chi intende partecipare dovrà rivolgersi a: Mariella Giannola: 338.2156872; Franca Lo Nardo: 327.6540400 – 389.1166318; Salvatore Serra: 327.7629498.
La mostra si terrà nel salone del civico n. 28 di via Giuseppe Di Stefano (ubicato di fronte Villa San Giuseppe, tra via Roma dal lato dell’arco, e Piazzetta Titì Consiglio, sull’altro lato), di proprietà della Parrocchia Chiesa Madre, messo ancora una volta cortesemente a nostra disposizione. Anche quest’anno – in considerazione della riuscita esperienza fatta lo scorso anno –, lo spazio della Mostra sarà ampliato… “andando per Cappelle votive”: iniziativa che sarà realizzata in stretta collaborazione con la Pro-Loco, coinvolgendo proprietari, storici curatori, vicini di quei siti: in via Palermo, 21 – angolo via Gaetano Ventimiglia – con Madre Sant’Anna, che tiene sulle ginocchia Gesù Bambino (in mezzo a San Giuseppe e alla Madonna); in via Benedetto Croce (in fondo) con la Madonna delle Grazie; all’inizio di via Vittorio Emanuele Orlando (lato “Chiusa” o Villa a mare) con la Madonna della Provvidenza; in via Monteserrato (angolo via Giacomo Matteotti) con la Madonna nera col Bambino, ovvero: la Madonna del Mont Serrat in Catalogna. Inoltre, è in programma la pubblicazione di un volume-catalogo, contenente le foto dei presepi presentati, con nomi e cognomi degli espositori ed appropriate didascalie illustrative. Un modo tangibile per lasciare testimonianza (sia pur semplice) nella storia delle nostre comunità.