All’interno della Valle dei Templi di Agrigento nascerà un “Giardino Sensoriale“: sorgerà in un’area di 2mila metri quadrati e sarà allestito con piante tipica della flora mediterranea. Uno spazio di benessere, ma anche di approfondimento, che offrirà visite immersive facendo ricorso a tutti e cinque i sensi.
L’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, ha annunciato la consegna dei lavori per la realizzazione del giardino all’interno del parco archeologico della Valle dei Templi. Sorgerò nello spazio antistante la “Casa Pace”, di fronte al Tempio della Concordia, con accesso dalla “Via Sacra”.
In un’area di 2mila metri quadrati accoglierà piante tipiche della flora mediterranea, alberi, arbusti ed erbe. Sarà uno spazio di benessere, con percorsi logico-funzionali che si avvarranno anche di presidi didattici e strutture di fruizione capaci di consentire una visita immersiva. Un modo, dunque, per coniugare la percezione completa dell’armonia del giardino, facendo ricorso all’uso di tutti e cinque i sensi.
Il Giardino Sensoriale nella Valle dei Templi, cofinanziato dal ministero della Cultura e dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, è solo un piccolo tassello di un progetto più ampio: “Cinque sensi per sette Siti“. Questo progetto è finalizzato alla fruizione e alla valorizzazione della rete regionale dei siti UNESCO.
Nasce da un’idea della storica dell’arte Giada Cantamessa, mentre la realizzazione tecnica è affidata all’architetto Guido Meli, già dirigente del Dipartimento dei Beni culturali. I percorsi tematici saranno corredati da presidi e dispositivi che dovranno garantire un’agevole accessibilità agli utenti, con il massimo livello di sicurezza e un elevato comfort.
Per questo, presso il punto di ingresso e lungo il percorso, verranno collocati modelli plastici tattili dei principali monumenti della Valle, completi di tabelle informative in codice braille e con possibilità di ascolto delle informazioni attraverso adeguati apparati elettronici.
La realizzazione del Giardino sarà completata entro la fine di settembre. È affidata alla Ditta Criscenzo costruzioni S.r.l. di Favara (Ag).
Il Giardino Sensoriale arricchisce l’offerta già articolata del Parco della Valle dei Templi, offrendo un’ulteriore opportunità di immersione totale nella bellezza della natura e nella storia. É, peraltro, una proposta molto interessante per godere di un bene culturale con massima accessibilità a tutti i visitatori.
Il Giardino avrà aiuole e siepi ben delimitate e, in alcuni casi, le essenze saranno sistemate in cassoni o in vasi per meglio consentire il contatto tattile. Le piante aromatiche verranno disposte, inoltre, in piccole isole, in maniera da permettere una percezione armonica degli odori. Si seguirà un percorso graduale e crescente di intensità, con particolare attenzione all’accostamento cromatico anche in funzione all’influenza dei colori sul benessere.
Sarà presente anche l’acqua come architettura liquida a scopo funzionale: sarà utile a definire il microclima del giardino e a produrre una musicalità di sottofondo. La scelta delle piante dovrà rispondere, peraltro, all’esigenza di garantire armonia cromatica nell’arco di tutto l’anno.
Altro aspetto attenzionato è il portamento delle piante e il loro habitus vegetativo. Le piante, grazie alla loro conformazione, creeranno effetti di movimento e luce ad ogni variazione delle condizioni atmosferiche, di vento e di clima.
Il senso dell’udito sarà favorito anche dalla presenza di uccelli della fauna locale che troveranno all’interno del Giardino Sensoriale casette-rifugio per ospitarli.
Il tatto sarà stimolato dalla presenza di piante di diversa consistenza e morbidezza. La presenza di diverse tipologie di alberi da frutto offrirà la possibilità di effettuare un’esplorazione tattile della corteccia, del fusto e delle branche principali.
Sarà possibile, infine, sollecitare anche il senso del gusto. Nello spazio del giardino verranno inseriti anche alberi da frutto commestibile. È prevista la presenza, inoltre, di un’area di degustazione dove apprezzare i sapori base degli ingredienti principali della cucina mediterranea. Foto: Andrea Schaffer – Licenza.