Chi pensa che un concerto debba essere serio e solenne, allora non ha ancora assistito allo “Sconcert” di Nino Frassica. Con tanto di orchestra, ospiti e commedianti, l’artista siciliano al momento regala un’ora di musica e risate su Prime Video ma non è tutto, il messinese Frassica si racconta in un’intervista scoppiettante dove svela la sua verve da cantante e amante della musica.
Un’ora di parodie e gag musicali
“Fra’ Martino campanaro” e una canzone d’amore dal titolo: “Anna ama Luigi ma Luigi ama Roberto” sono solo alcune delle “belle canzoni” che vengono proposte nel suo spettacolo alquanto particolare. Ma non è tutto: Frassica scherza con la musica e con le parole, “rovinando tutto quello che tocca”, ma sempre nel nome del divertimento e della parodia come sol lui è capace di fare. Non un concerto canonico, ma uno “Sconcert”, dove il pubblico è coinvolto e partecipa attivamente alle battute e alle gag dell’artista siciliano.
I “Los Plaggers” accompagnano Frassica in questa avventura musicale
I “Los Plaggers”, musicisti professionisti, accompagnano Nino Frassica in questa stravagante avventura musicale. Nonostante gli impegni di lavoro come attore, Frassica si esibisce ogni tanto in giro per l’Italia e il Primo maggio si esibiranno al Concertone di Taranto. “Sono musicisti professionisti – dice Frassica a TV Sorrisi e Canzoni – che scherzano con me e ogni tanto andiamo in giro a fare serate. Non posso fare una vera tournée perché o sto girando un film o sono sul set di “Don Matteo” o da Fabio Fazio su Raitre. Il Primo maggio ci esibiremo al Concertone di Taranto”.
Dalla hit “Cacao meravigliao” al Festival di Sanremo
Nella sua carriera musicale, c’è anche la hit “Cacao meravigliao”, che apre lo spettacolo insieme ad altre canzoni curiose e divertenti. “Quando entro in scena e mi applaudono, poi canto subito: “Grazie dei fiori bis””, aggiunge Frassica che si definisce una “guast star, uno che rovina quello che gli altri fanno bene”. L’artista siciliano ha già calcato il palco del Festival di Sanremo nel 2016, ma se gli venisse chiesto di tornarci, lo farebbe volentieri insieme ai Los Plaggers. “Nel 2016 al Festival di Carlo Conti cantai “A mare si gioca”, un brano sul tema degli sbarchi composto da Tony Canto: lo interpretavo da attore. Lo feci sentire a Carlo e mi disse: “È bello, non ti prendo come concorrente, ma vieni come ospite”.
L’idea di tornare all’Ariston lo stuzzica
“Se me lo chiedessero, volentieri. Mi piacerebbe andare in gara con i Los Plaggers, sarebbe più rilassante che per un cantante vero: se anche arrivo ultimo in classifica… il mio mestiere è un altro. Al Festival ci sono stati pure Marisa Laurito, Gigi Sabani, Francesco Salvi, però mi sembra che ora prendono solo i cantanti che fanno i cantanti”.