Inarrestabile Nino 'u Ballerino. Il noto focaccere palermitano è noto in tutto il mondo e adesso è anche finito nel libro “Pani câ meusa – La cucina di strada in Sicilia”, scritto da Rosario Ribbene ed edito da Marcello Clausi.
"E non poteva essere altrimenti: in un saggio che cita il ruolo predominante del pane con la milza nell'ambito della tradizione del cibo stradale, a partire dal titolo, di certo non poteva mancare chi, con questa specialità, ha vinto persino un Oscar nazionale nel settore dello street food", si legge in una nota. Di Nino ‘u Ballerino, Ribbene parla nel capitolo “Consigli gustosi”, spiegando le caratteristiche di unicità del suo pane con la milza, a partire dalla connotazione “light”, derivante dall’utilizzo di un forno costruito ad hoc che consente la cottura a vapore degli ingredienti e dall’interposizione di uno strato di carta durante la fase del condimento, tolto prima di servire il panino all’avventore, per la diminuzione generale del contenuto di strutto.
L’autore si sofferma poi sulla tradizione familiare dell’attività di Nino, focaccere da quattro generazioni e precoce apprendista: preparò il suo primo panino all’età di quattro anni, dando così seguito ad un’ “impresa” iniziata nel lontano 1802 grazie al bisnonno. A conclusione dell’evento, è prevista una degustazione offerta da Nino.
