Il reparto di cardiochirurgia del Civico di Palermo tornerà operativo tra circa un anno. La struttura è stata chiusa nel 2010, ma adesso è pronta per riaprire i battenti, come annunciato dal Giornale di Sicilia. A spiegare i dettagli, l’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, durante la trasmissione “Cronache Siciliane”, condotta da Salvatore Fazio.
Stando a quanto riferito da Fazio, ci saranno 17 posti letto che ospiteranno i GUCH, cioè i Grown Up Congenital Heart. Si tratta degli adulti affetti da cardiopatie congenite. Il reparto cardiochiururgia del Civico rinascerà con strumentazioni all’avanguardia. Sarà anche dotato di una sezione dedicata alla terapia intensiva, con dispositivi di rianimazione di ultima generazione.
Lo scorso 17 settembre è stato inaugurato il nuovo reparto di oncoematologia pediatrica del Civico. I locali sono stati realizzati grazie a finanziamenti statali e donazioni di associazioni e di privati. Consentono di fornire continuità assistenziale dei piccoli pazienti in degenza su un unico piano attraverso attività di ricovero ordinario, in day hospital e in isolamento.
Molto importante, a tal proposito, la presenza delle aree sterili, che accolgono i pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo, in trattamento chemioterapico o con immunodeficienze.
«Abbiamo rimodulato l’attività di assistenza per quanto riguarda- spiega Rosalia Murè, direttore sanitario-. La strutturazione dell’oncoematologia pediatrica prevedendo tutta l’assistenza, dal day hospital alla degenza ordinaria e all’assistenza nelle stanze di isolamento, su un unico piano».
«Abbiamo riordinato e dato più spazio alla scuola in ospedale. Abbiamo dato più comfort ai nostri piccoli utenti», aggiunge Rosalia Murè. Si tratta di un reparto ampio con quattordici posti letto e spazi riservati anche alle famiglie.
Sono presenti anche una ludoteca, una cucina affiancata a una zona lavanderia. Tra i servizi ci sono delle tecnologiche cyclette, videogiochi e televisori per garantire svago e serenità ai piccoli degenti. A breve inoltre verrà anche attivato, al piano superiore, l’Hospice pediatrico nel rispetto della continuità assistenziale.