Nuovo caso d'immigrazione, nuova tragedia in mare. A 40 miglia dalle coste libiche un gommone con a bordo oltre 100 persone è semi affondato. Immediato l'intervento della Guardia Costiera che ha tratto in salvo i passeggeri. Per 12 di loro non c'è stato nulla da fare.
L'allarme è arrivato ieri, nel primo pomeriggio. Nell'area dove si è verificato il naufragio sono stati inviati i pattugliatori d'altura Dattilo e Corsi e due motovedette partite da Lampedusa. I primi ad arrivare sono stati quelli della nave Dattilo che ha trovato 4 gommoni, uno dei quali era semi affondato. Più di 390 persone sono state così salvate dagli uomini della Guardia Costiera e 12 i cadaveri recuperati dall'acqua.
A breve distanza le motovedette partite da Lampedusa sono invece intervenute per soccorrere un altro gommone con a borda circa 100 persone, tutte prontamente messe in salvo.
Purtroppo la tragedia in mare non finisce qui. Nuovi barconi carichi di migranti sono stati ritrovati (e soccorsi) la scorsa notte, nella stessa zona, con a bordo complessivamente 324 anime.
Nella giornata di giovedì sono state così salvate 823 persone.
