Ancora esplosioni sullo Stromboli. Una serie di violente esplosioni è stata registrata dal cratere del vulcano, dall’Ingv (Istituto di Geofisica e Vulcanologia) di Catania. Due trabocchi di lava scendono dalla sciara del fuoco. La caduta di lapilli sta provocando alcuni incendi nella zona dei canneti e alcuni turisti si sono tuffati in mare per la paura.
“C’è stata una potente esplosione. Abbiamo sentito un boato, poi si è alzata una colonna di fumo e lapilli incendiari su Ginostra e fiamme sui costoni del vulcano”: è il racconto di alcuni testimoni, che parlano di una vera e propria “pioggia di lapilli”. Le testimonianze sono state raccolte dall’Ansa.
Qualche giorno fa lo Stromboli aveva già dato spettacolo. Il materiale piroclastico è ricaduto lungo la sciara del fuoco e all’interno della terrazza craterica con alcuni blocchi che hanno anche superato il suo orlo. Dopo l’esplosione di forte intensità non sono state osservate ulteriori esplosioni. Il tracciato sismico è in seguito rientrato nei livelli precedenti l’esplosione e dalle telecamere è stata osservata una normale attività stromboliana.
Alcuni testimoni, in quell’occasione, hanno raccontato di una pioggia di lapilli e focolai lungo il percorso di Forgia Vecchia. Per fortuna, il tutto è avvenuto a notte fonda, dopo che i turisti erano rientrati dalla scalata. Lo spettacolo visibile dal mare ha richiamato nella rada diversi vaporetti carichi di turisti.
Foto di repertorio