È stato avviato a fine luglio a Termini Imerese, in provincia di Palermo, il nuovo impianto Ecorek del gruppo LVS per la selezione degli imballaggi in plastica a fini di riciclo. L’impianto, realizzato con un investimento di circa 25 milioni di euro, una volta entrato a regime sarà in grado di trattare fino a 100mila tonnellate annue di rifiuti plastici. Ciò significa che “riuscirà a coprire il fabbisogno della Sicilia, evitando spostamenti verso altre parti d’Italia e favorendo risvolti occupazionali in tutto l’indotto grazie alla crescita delle quantità da gestire”, affermano dall’azienda Ecorek.
Il nuovo Centro di Termini Imerese – che sostituisce il vecchio di Campofelice di Roccella – seleziona materiali da recupero e da riciclo per conto dei consorzi nazionali Corepla, Coripet, Conip, quindi packaging in plastica, bottiglie in PET e altri imballaggi plastici come casse e pallet.
La struttura si estende su superficie coperta di 4.800 m2 a cui si aggiungono 35.000 m2 di area non coperta adibiti allo stoccaggio dei rifiuti. La dotazione impiantistica comprende 15 sistemi di vagliatura meccanica, 8 di vagliatura aurealica e 20 lettori ottici di ultima generazione, insieme a 3 presse collocate a fine linea.
“L’avvio di questo nuovo impianto è un passo importante per la tutela dell’ambiente e per la promozione dell’economia circolare in Sicilia”, dichiara il presidente di Ecorek, Giuseppe Di Martino. “Con questo investimento, LVS Group conferma il proprio impegno nel settore del riciclo dei rifiuti plastici, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a creare nuovi posti di lavoro”.
Fonte: EcoDalleCitta.