C’è un nuovo murale nel quartiere palermitano dello Sperone. Raffigura una bimba dai capelli lisci, su uno sfondo scuro. Il pezzo, al momento, non ha un autore. In origine si erano fatte alcune ipotesi.
Il nuovo murale dello Sperone
Non si tratta della prima occasione in cui tra le strade del quartiere palermitano spuntano opere di street art. Rispetto al passato, la differenza sta nel fatto che non è al momento possibile sapere chi abbia firmato la bimba con i lunghi capelli e lo sguardo intenso.
L’opera non fa, comunque, parte del progetto “Sperone 167”, un’iniziativa che negli scorsi anni ha portato diverse opere d’arte nel quartiere alla periferia di Palermo.
Lo Sperone è una zona di Palermo nell’area sud-orientale della città, oggi parte della II Circoscrizione. Il quartiere, nato come borgata marinara, fu, fino al secondo dopoguerra, frequentata come area balneare, con stabilimenti dei primi del ‘900 e servita, fra l’altro, da un’antica linea tramviaria.
A partire dagli anni Sessanta, ed ancor più negli anni settanta ed ottanta, fu oggetto di un’intensa attività edilizia, eliminando ogni soluzione di continuità col resto della città. In particolare vennero realizzati numerosissimi insediamenti di edilizia popolare.