Si cominciano a delineare le linee guida per la realizzazione del nuovo Policlinico di Palermo che sorgerà all’interno del cosiddetto parco d’Orleans di proprietà dell’Università di Palermo e avrà un costo stimato di 348 milioni di euro. Scopriamo, di seguito, cosa sappiamo di questo ambizioso progetto.
Un progetto da 348 milioni per il Nuovo Policlinico di Palermo
Con una nota firmata dal Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera universitaria, Salvatore Iacolino, e dal Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, è stato trasmesso all’Assessorato regionale della Salute il documento nel quale si rappresentano l’idea e le caratteristiche essenziali del progetto relativo alla realizzazione del nuovo ospedale universitario che sarà ad alto contenuto tecnologico e assistenziale.
Le linee guida per partecipare al bando per il concorso di idee
Nella nota sono precisate tipologia, tempi e fasi del procedimento di progettazione e realizzazione per il quale sarà bandito un concorso di idee. La copertura finanziaria dell’intervento, del costo complessivo di 348 milioni di euro è assicurata dai fondi previsti dall’articolo 20 legge 67/88, ripartita per il 95% a carico dello Stato (330.600.000 euro) e per il 5% carico della Regione Siciliana (17.400.000 euro).
L’area del Nuovo Policlinico di Palermo
L’area identificata per la realizzazione del nuovo Policlinico ha un’estensione pari a circa 30 mila metri quadrati. Nelle linee guida inviate all’Assessorato si ipotizza la costruzione di un unico edificio a 4 elevazioni con una superficie complessiva lorda in pianta adibita a funzione ospedaliera pari a circa 80 mila metri quadrati oltre a 30 mila metri quadrati di parcheggi interrati. Un monoblocco di elevata qualità architettonica e tecnologica con circa 470 posti letto ad alto contenuto tecnologico e assistenziale, preposto non solo alla cura e all’assistenza, alla diagnosi e terapia, ma anche alla ricerca, alla formazione e alla didattica.
Iacolino: “Paziente, Umanità e la Chiarezza della cura al centro del progetto”
“Ringrazio l’Amministrazione regionale, e in particolare il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore alla Salute Giovanna Volo – dice Iacolino -, per la sensibilità e la concretezza con la quale ha ritenuto di condividere la nostra proposta per consegnare all’area metropolitana di Palermo un nuovo complesso ospedaliero universitario, nel quale valorizzare la medicina di eccellenza di quest’Azienda ospedaliera universitaria, specialmente sul piano assistenziale, coniugando, al contempo, e al meglio, le richiamate funzioni con gli aspetti della didattica e della ricerca. I principi ispiratori della realizzazione del nuovo edificio saranno la centralità del paziente, l’umanizzazione e la chiarezza dei percorsi di cura con la medicina di precisione”.
“L’obiettivo del progetto dovrà essere quello di realizzare – continua Iacolino – una struttura ospedaliera che garantisca standard architettonici, gestionali ed organizzativi di eccellenza al fine di fornire una risposta adeguata ai bisogni di salute della popolazione”.
Il rettore Midiri: “Vogliamo sviluppare ristori, convivialità e vivibilità”
“Gli edifici e gli spazi aperti dell’attuale sede di via del Vespro saranno migliorati dal punto di vista edilizio e tecnologico – conclude il rettore Midiri – L’obiettivo è quello di sviluppare, attraverso l’introduzione di funzioni di servizio, di ristori e di convivialità, la vivibilità degli studenti, dei docenti, del personale sanitario e tecnico e dei diversi utenti che gravitano nell’ecosistema sanitario”. Nei prossimi giorni il Governo regionale predisporrà i provvedimenti necessari per definire e finanziare la proposta progettuale, trasmettendola al Ministero della Salute per la definitiva approvazione.