Olio extravergine d'oliva
Un nuovo successo per l’olio siciliano, che sale sul podio dei migliori al mondo nella prima edizione del concorso Italy Iooa 2023. La manifestazione si è tenuta nel Lazio ed ha accolto aziende provenienti da ogni angolo del globo. La Sicilia dimostra, ancora una volta, di non temere la concorrenza, grazie alle sue eccellenze.
Dall’Italia alla Spagna, passando per Croazia, Turchia, Brasile, Slovenia, Grecia, Argentina, Sud Africa, Germania, Inghilterra e Portogallo. Tante le aziende presenti al concorso Italy Iooa 2023, che è nato per valorizzare l’olio extravergine d’oliva di qualità premium. In questa vetrina internazionale, la Sicilia ha conquistato un importante riconoscimento.
I tre premi più ambiti, infatti, sono andati a un’azienda spagnola (Olivapalacios), con l’etichetta “Palacio del los olivos Picual”, a un’azienda siciliana (Miceli&Sensat) con l’etichetta “Verde“, e all’azienda brasiliana Verde Louro, con l’etichetta “Arbequina Verde Louro”. Gli oli migliori sono stati celebrati con il riconoscimento Best of the World, che non è un semplice premio, ma anche un’opera d’arte contemporanea, realizzata dall’artista Fausto Roma.
L’olio siciliano premiato tra i migliori è un blend di Biancolilla, Cerasuola e Nocellara del Belice: “Fruttato medio di oliva verde, pulito nelle note olfattive con netti sentori di erba sfalciata, di pomodoro verde. Al gusto conferma la sua complessità e restano chiaramente percepibili l’erba di sfalcio, il pomodoro verde con l’aggiunta della mandorla ed il carciofo. Grande complessità, persistenza e freschezza”.
Best Bio, un riconoscimento speciale al migliore olio evo biologico, è andato all’azienda spagnola Almazaras de la Subbetica con l’etichetta “Rincon de la Subbetica”. Assegnati anche i Best in Class, Gold Medal, Silver Medal e Bronze Medal. Tre le aziende italiane che hanno conquistato il Best in Class: Cosmo di Russo con l’etichetta “Don Pasquale Colline Pontine Dop”; Miceli&Sensatcon l’etichetta “U’Ciuri“; Alfredo Cetrone con l’etichetta “Colline Pontine Cetrone Dop”. A giudicare gli oli extravergini, è stata una giuria d’eccellenza diretta da Luigi Centauri, Capo panel e presidente del Capol.
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