Orto Sociale a Petralia Soprana: terreni gratuiti per i cittadini.
- In uno dei borghi più belli della Sicilia nasce il progetto “Coltiviamo Insieme“.
- La giunta municipale intende affidare gratuitamente ai cittadini alcuni appezzamenti di terreni comunali.
- Qui possono nascere dei veri e propri orti.
La giunta municipale di Petralia Soprana ha approvato il progetto “coltiviamo insieme”, con il quale intende affidare gratuitamente ai cittadini alcuni appezzamenti di terreni comunali, in cui realizzare veri e propri orti. Nasce così l’iniziativa dell’Orto Sociale: un’idea per sostenere le categorie sociali più deboli, che possono integrare il proprio reddito con l’approvvigionamento diretto di derrate alimentari, ma non solo. Allo stesso tempo, infatti, si può riqualificare un’area non utilizzata, si utilizza il tempo in modo costruttivo e si diffonde e valorizza un sano stile di vita. Petralia Soprana è stato in passato il Borgo più Bello d’Italia, confermando di avere un grande fascino e un elevato potenziale. Vediamo come funziona la nuova iniziativa.
Orti Sociali di Petralia Soprana, le regole
Sono dieci i lotti che verranno assegnati gratuitamente a chi ne farà richiesta, con alcune precise regole. Sono a carico dell’Amministrazione le lavorazioni principali necessarie per l’attivazione degli orti e cioè l’aratura e la prima vangatura. L’assegnatario dovrà provvedere alle successive lavorazioni colturali. Naturalmente l’orto non è cedibile, trasmissibile a terzi e non potrà essere in nessun caso acquisibile dall’affidatario. Sull’appezzamento di terreno concesso non potrà essere svolta attività diversa da quella della coltivazione degli ortaggi e non potrà essere effettuata la vendita dei prodotti della coltivazione. Inoltre, l’assegnatario dovrà rispettare precise norme definite dal contratto di affidamento ed è sempre responsabile di tutto ciò che avviene nel fondo.
Questo il commento del sindaco di Petralia Soprana, Pietro Macaluso: «L’Orto Sociale è un progetto ambizioso legato alla sua funzione educativa, civica ed etica. L’orto, nella sua semplicità, non ha mai perso il suo fascino perché esprime il legame con la natura e con i prodotti della terra nell’ottica di uno stile di vita sano che è uno degli elementi distintivi del nostro borgo più bello d’Italia». «Per la realizzazione dell’orto – aggiunge il consigliere comunale Damiano Macaluso – abbiamo individuato dei terreni di proprietà comunale in una zona facilmente accessibile, limitrofa al centro storico, servita da una strada comunale carrabile in terra battuta. L’obiettivo infatti è anche quello di recuperare e migliorare un’area non utilizzata che ritornerà a vivere». A breve sarà pubblicato l’avviso con la modulistica necessaria.