Fare sport quando si è avanti con gli anni fa bene, e non soltanto al corpo: l'esercizio nelle persone anziane, infatti, è associato a un tasso più lento di declino delle capacità intellettive. Chi effettua un costante movimento può contare su un cervello fino a 10 anni più giovane rispetto a chi non fa sport. Lo ha rivelato uno studio pubblicato online su "Neurology".
Le persone anziane che fanno regolare esercizio, secondo i ricercatori, possono giovare di un effetto protettivo, contribuendo a mantenere le capacità cognitive più a lungo. Sono stati analizzati i dati di 876 persone, iscritte al Northern Manatthan Study, cui era stato chiesto quanto tempo e quante volte si fossero esercitate nelle settimane precedenti. I pazienti sono stati sottoposti a test di memoria e capacità di pensiero e ad una risonanza magnetica.
Il 90% di loro ha riferito di fare esercizio fisico leggero o nessun esercizio, mentre il 10% di fare movimento da moderato a intenso. Tra il primo e il secondo gruppo sono state rilevate alcune differenze riconducibili a quelle che ci sono fra i cervelli che si levano 10 anni.
"L'attività fisica aiuta a ridurre il carico di deterioramento cognitivo, costa poco e non interferisce con le terapia farmacologiche che spesso gli anziani devono seguire", ricordano gli esperti.