Venerdì 26 luglio 2019 – ore 19 – 21 e ore 22 – Real Teatro Bellini Palermo , piazza Bellini 7, Palermo
“SEI CORDE IN MUSICA”, Con Antonio Di Rosalia
/musica barocca – chitarra classica e visite guidate sulla storia del Teatro più antico di Palermo e la figura di Paganini.
Una delle epoche d’oro del Bellini in cui contemporaneamente furono presenti le grandi figure di Gaetano Donizetti e Niccolò Paganini
Una delle epoche d’oro del Bellini in cui contemporaneamente furono presenti le grandi figure di Gaetano Donizetti e Niccolò Paganini
Durata: un’ora. Disponibili i turni delle ore 19 , 21 e ore 22.
Ticket intero € 10 – Ridotto CRAL, ARCI, over 65: € 8 – Ridotto bambini fino a 10 anni :€ 6 (calendario in fondo all’articolo)
È consigliata la prenotazione con qualche giorni d’anticipo, visti i numeri ridotti di posti, chiamando i numeri 329.8765958 – 320.7672134 o scrivendo una mail a www.terradamare.org/infoline
Circondati dalle memorie del teatro più antico di Palermo, si assisterà alla performance “Sei corde in Musica”, musica barocca interpretata da Antonio di Rosalia alla chitarra Classica e alle visite guidate, dalla platea al palco Reale, nel racconto delle trasformazioni del sito architettonico e dei 350 anni del Teatro di piazza Bellini.
Il racconto, che anticiperà le atmosfere della musica che torna sul palco più antico della città, rievocherà la memoria di Niccolò Paganini, superbo violinista, genio musicale, ma anche molto altro; la sua figura eccentrica, i suoi costanti problemi di salute, il moderno uso dei media di allora, come promotore della propria immagine lo renderanno ulteriormente leggendario.
In effetti, l’uso del suo stesso nome: ‘Paganini’, da semplice patronimico, diventerà un sostantivo per indicare qualsiasi virtuoso, capace di possedere una tecnica strabiliante, tale da suggestionare e conquistare il pubblico.
Faranno parte della profonda narrazione che costituirà le visite teatralizzate del 26 luglio, la sua biografia, gli aneddoti, la carriera musicale che più volte portò in scena delle Accademie presso quello che era il Teatro Carolino, prime forme di concerto, quando dalle corti e dai palazzi dell’aristocrazia, l’esecuzione musicale arriva anche al pubblico comune.
Una delle epoche d’oro del Bellini in cui contemporaneamente furono presenti le grandi figure di Gaetano Donizetti e Niccolò Paganini
Tre teatri inglobati in unico spazio, tra gli abiti della sartoria teatrale Pipi e la suggestione di un luogo dalla potente forza culturale.
Appuntamento venerdì 26 luglio, al Real Teatro Bellini di Palermo – piazza Bellini 7. Disponibili i turni delle ore 19 – 21 e ore 22. Visita guidata e performance musicale. È consigliata la prenotazione con qualche giorni d’anticipo, visti i numeri ridotti di posti, chiamando i numeri 329.8765958 – 320.7672134 o scrivendo una mail a eventi@terradamare.org
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ANTONIO DI ROSALIA
Chitarrista compositore, nato a Palermo nel 1968, Antonio Di Rosalia intraprende gli studi di chitarra classica prima sotto la guida del M° Girolamo Garofalo e, successivamente, li prosegue con il M° Paolo Romano, conseguendo il Diploma Accademico di Chitarra presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Arturo Toscanini” di Ribera. Collabora con molti musicisti in varie formazioni cameristiche. Partecipa alla rassegna “Orgelfest” nell’ambito del programma Andechser Orgelsommer 2013 in località Andechs (Monaco di Baviera) eseguendo, con la chitarra classica, musica per liuto del rinascimento italiano (Francesco da Milano) e repertorio popolare siciliano e riscuotendo, in tale occasione, il favore della critica tedesca. Nell’ambito della stessa rassegna esegue, nella qualità di tenore solista dell’ensemble madrigalistico Musica Reservata brani tratti dal repertorio di C. Monteverdi e G.P. da Palestrina. Con il DUO ENTR’ACTE, fondato assieme al flautista Fabio Faia, esegue tuttora un repertorio tratto sia da composizioni originali per chitarra e flauto sia da trascrizioni e arrangiamenti di brani estrapolati dalla letteratura musicale per altre formazioni. Nel 2014 si è esibito presso il Duomo di Monreale eseguendo, tra l’altro repertorio solistico, il Concerto RV93 di A. Vivaldi per chitarra con l’accompagnamento della BachStringOrchestra diretta dal M° Salvatore Vivona. Ha preso parte all’Accademia Corale Palermitana Amedeo Gibilaro dir. M° Henri Farge con la quale ha eseguito concerti inseriti nella stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. È stato fondatore, tenore e arrangiatore nel Vocal Jazz SetteOttavi. Svolge da anni corsi di chitarra classica presso la Fondazione Gioacchino Arnone di Marineo
PROGRAMMA MUSICALE DELLA PERFORMANCE
Canarios (G. Sanz), Verano Porteño (A. Piazzolla), Chorando pra Pixinguinha (Toquinho/V. De Moraes), Tristeza (H. Lobo/Niltinho), Asturias (I. Albeniz).
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LA RASSEGNA
Dal 26 luglio al 28 settembre: Estate al Bellini. Cinque appuntamenti, per la rassegna estiva di visite guidate teatralizzate sul palco dello storico teatro di piazza Bellini
Dalla musica barocca alla lirica, insieme alla danza, i racconti su Palermo e la letteratura.
Cinque performance per cinque arti è la struttura delle rassegne di visite guidate teatralizzate che avranno luogo al Real Teatro Bellini di Palermo a partire da quella estiva, dal 26 luglio al 28 settembre con Antonio di Rosalia, Stefania Blandeburgo, Pietro Massaro, Preziosa Salatino, Mara Rubino, Benedetto Basile, Floriana Cicio, Beatrice Cerami e Andrea Ciacio; e che proseguiranno anche nelle successive stagioni.
Si potranno acquistare i ticket delle date singole o un coupon cumulativo che comprende tutta la rassegna. Primo appuntamento con l’Estate al Bellini, venerdì 26 luglio: visite e concerto barocco.
Maggiori informazioni qui: www.terradamare.org/ estate-al-bellini
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IL REAL TEATRO BELLINI è incastonato tra i gioielli dell’arte arabo normanna, nella scenografica Piazza Bellini, tra le storie dei dolci delle suore di Santa Caterina e dei marmi siciliani.
E la sua stessa storia si muove nella somma, in effetti, di diverse evoluzioni, dalla sua origine come Travaglino, nel periodo seicentesco, un piccolo “magaseno” dei Marchesi di Valguarnera di Santa Lucia, fino ai diversi ampliamenti, per divenire il fastoso Teatro Carolino, in onore dei sovrani borboni e, infine, nel periodo post risorgimentale diventare il teatro dedicato al celebre compositore catanese.
L’incendio che l’ha devastato non ha cancellato la traccia di uno degli edifici teatrali più antichi in Italia, in cui le maggiori opere teatrali furono realizzate, in cui le celebri Eleonora Duse, Sarah Bernahrdt e Gabriele D’annunzio varcarono la porta dell’edificio.
Ma la storia del Teatro Bellini, si rinnova, si inserisce in altri binari narrativi, dove poter mostrare non solo uno dei monumenti più rappresentativi della città, ma una sinergia artistica che ne riveli le attuali potenzialità culturali.