L’intervento di recupero e valorizzazione del parco del complesso monumentale di “Maredolce la Favara” nel quartiere di Brancaccio a Palermo è ufficialmente avviato. Questo prezioso sito, già acquisito al demanio regionale, sarà oggetto di un intervento finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, per un importo di poco più di un milione di euro. Il progetto è stato sviluppato dalla Soprintendenza dei Beni culturali e paesaggistici del capoluogo.
Il Consorzio stabile Appaltitalia di Caltagirone, in collaborazione con l’impresa consorziata esecutrice dei lavori Beton Mix di Licata, si è aggiudicato l’appalto e avrà a disposizione 365 giorni per completare le opere. Questo intervento si aggiunge ai precedenti lavori di restauro dell’edificio, consolidando gli sforzi per la tutela e la valorizzazione di questo importante complesso monumentale.
Il progetto prevede interventi di manutenzione e valorizzazione dell’agrumeto presente nell’area, focalizzato sulla produzione di mandarini delle varietà “Tardivo di Ciaculli” e “Avana“. Saranno reimpiantate nuove piante e ripristinato il sistema di irrigazione per garantire la conservazione e la crescita di questo prezioso patrimonio agricolo. Inoltre, verrà effettuata la manutenzione dei manufatti storici presenti nell’area, tra cui il corpo di guardia con il rifacimento dei servizi igienici, il magazzino dell’isola che emergeva al centro del lago, la camera dello scirocco e la vasca d’irrigazione. Il progetto include anche il restauro e il consolidamento della muratura perimetrale dell’isola.
L’obiettivo di questi interventi di recupero è migliorare l’accessibilità del sito e arricchire l’esperienza dei visitatori. Saranno sistemati i percorsi di visita esistenti e creati nuovi percorsi, incluso il progetto di realizzazione di un “biolago”. Inoltre, saranno installate illuminazioni a energia solare per consentire una fruizione serale dell’area.
L’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, ha sottolineato l’importanza di questi interventi di recupero, che contribuiranno a valorizzare e preservare questo straordinario complesso monumentale. La sistemazione dei percorsi e l’introduzione di nuove attrattive consentiranno a un numero sempre maggiore di persone di godere di questo tesoro culturale e paesaggistico di Palermo.
Foto da Le Vie dei Tesori.