Incassavano somme di denaro non dovute attraverso la modifica o l’alterazione delle buste paga: con l’accusa d’associazione per delinquere finalizzata al peculato, falso e accesso abusivo a sistema informatico, i Carabinieri stanno arrestando 11 dipendenti del Coime, societa’ partecipata del Comune di Palermo che si occupa di fornire servizi. L’ordinanza di custodia cautelare e’ stata emessa dal gip del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica. Le indagini sono state avviate nel 2011 ed hanno accertato un complesso meccanismo per compiere la frode. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra’ oggi alle ore 10:30 presso la Palazzina M della Procura della Repubblica di Palermo.
F.F.
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