PALERMO – Un uomo di 38 anni, maestro di pianoforte, un anno fa cercò di strangolare sua madre, ma è stato assolto perché non era in sé. L'episodio si era verificato il 23 ottobre 2015 all'Uditore, in via Leonardo Ruggeri. Il 38enne si era barricato dentro casa e al culmine di una lite cercò di strangolare la madre, di 80 anni. Il giudice adesso lo ha assolto dichiarandolo non imputabile, dato che non era capace di intendere e di volere al momento del fatto.
L'uomo sarà sottoposto a una misura di sicurezza di 5 anni, durante i quali dovrà stare in una "Rems", una struttura sanitaria residenziale di quelle che hanno sostituito gli ospedali psichiatrici.
Quella sera furono provvidenziali i carabinieri, allertati dai vicini. I militari fecero irruzione dalla finestra della camera da letto. Dall'esterno infatti avevano sentito le urla della signora: "Aiuto, mi ammazza". Quando sono entrati trovarono la madre distesa sul pavimento e l'uomo sopra, con le mani che stringevano il collo. La donna era già priva di sensi. I carabinieri non senza difficoltà riuscirono a liberare la madre; il figlio, subito arrestato, in un primo momento venne trasferito in una struttura sanitaria per un Tso.