PALERMO – Oltre 30 chili di molluschi sequestrati perché non commestibili e la chiusura di una comunità alloggio e due attività commerciali abusive, con multe per circa 17 mila euro. È il bilancio dei controlli effettuati dalla polizia municipale a Palermo.
In via Savonarola è stato individuato un venditore abusivo di pesce. Sul bancone allestito in strada aveva esposto cozze, vongole e ostriche. Riscontrato il cattivo stato di conservazione dei molluschi e il potenziale pericolo per la salute dei consumatori, si è proceduto al sequestro di 25 chili di cozze e di 6 chili tra ostriche e vongole. Sigilli anche attrezzature utilizzate per l’esposizione e la vendita. Il venditore, un uomo di 53 anni, dovrà pagare una multa di 2.800 euro ed è stato segnalato per "vendita di sostanze alimentari non genuine ma presentate come tali (art. 516 codice penale)".
Lo stesso provvedimento è stato adottato nei confronti di una attività di produzione e vendita di alimenti e bevande da asporto di via Braida, allo Zen, e di un bar di via Villagrazia. Entrambi i titolari non avevano provveduto alla comunicazione dell’inizio dell’attività ed erano sprovvisti di autorizzazione sanitaria, per cui si è proceduto alla chiusura degli esercizi commerciali. Al titolare di via Braida è stata comminata una sanzione di circa 6 mila euro, mentre l’altro gestore di via Villagrazia ha ricevuto sanzioni per un importo di 8 mila euro.