Quali sono i migliori posti per mangiare a Palermo? A rispondere a questa domanda, sono gli esperti del Gambero Rosso, che hanno raccolto 15 indirizzi da provare: una “mini guida” per orientarsi al meglio nella ricca offerta gastronomica del capoluogo siciliano.
Difficile riuscire a conoscere Palermo in pochi giorni. Proprio come la Sicilia, la città richiede tempo, ma ogni occasione può essere giusta per visitarla, quindi ben vengano anche le brevi fughe! Complessa, poliedrica e affascinante, secondo il Gambero Rosso, la città “sta cambiando pelle ed è sempre più una vera e propria, ricca, meta gastronomica”.
Una nuova conferma dell’attrattività della città, cui Vogue ha dedicato il suo numero di agosto: “Palermo non può che attrarre anche la moda: e così il suo groviglio di popoli, rumori e contraddizioni è il palcoscenico ideale della nostra opera”: si legge nell’editoriale del celebre magazine. Dalla moda al food, c’è tanto da conoscere e scoprire.
Proprio il Gambero Rosso, qualche settimana fa, aveva già esplorato la ricca cultura gastronomica del capoluogo siciliano, consigliando le 7 gelaterie da non perdere, tra gusti tradizionali e innovazioni.
Dove mangiare a Palermo: i consigli
Quali sono, dunque, i posti da non perdere a Palermo? Dai bar allo street food, dalle trattorie al fine dining, ecco le scelte degli esperti, con una piccola guida che raccoglie 15 indirizzi:
- Bar Vabres, via Michele Cipolla, 83/85
- Oscar – via Mariano Migliaccio, 39
- I Segreti del Chiostro – Monastero Santa Caterina, piazza Bellini, 33
- Gelateria Cappadonia – via Vittorio Emanuele, 401
- Ficus – via Dante, 332A
- Casa Stagnitta – Discesa dei Giudici, 46
- Francu ‘u Vastiddaru – via Vittorio Emanuele, 102
- Porta Carbone – Via Cala, 62
- Panificio Guccione – Via Giuseppe Pipitone Federico, 63
- Trattoria Ai Cascinari – via D’Ossuna, 43
- Osteria Mercede – via Sammartino, 1
- Corona – via Guglielmo Marconi, 9
- Blade Ramen – via Valerio Villareale, 33
- Gagini – via dei Cassari, 35
- MEC – via Vittorio Emanuele, 452
- Enoteca Picone – via Guglielmo Marconi, 36.