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Oltre 300mila persone ieri sera hanno affollato le strade di Palermo in occasione del 390° Festino di Santa Rosalia, patrona del capoluogo siciliano. Come ogni anno, cittadini e turisti partendo dalla cattedrale hanno percorso in processione, dietro al carro della “Santuzza”, corso Vittorio Emanuele, attraversando il Cassaro e arrivando sino al Foro italico, dove la festa si è conclusa con i tradizionali fuochi d’artificio sul lungomare. Ai Quattro Canti il sindaco Leoluca Orlando è salito in cima al carro per deporre un mazzo di fiori ai piedi della statua della Santa, al tradizionale grido: “Viva Palermo, viva Santa Rosalia”. Quest’anno il carro è stato condotto da 60 donne palermitane. “Quello di ieri è stato un Festino bellissimo, sobrio ed elegante. Un Festino segnato da una grande e composta partecipazione dell’intera città, un atto di amore per Palermo e Santa Rosalia”, ha detto il sindaco. Il primo cittadino, insieme all’assessore alla Cultura, Francesco Giambrone, ha ringraziato tutti per la “straordinaria compostezza e civiltà con cui i palermitani hanno vissuto la splendida serata dalla partenza del Carro trionfale al Piano della Cattedrale, fino agli straordinari fuochi artificiali al Foro Italico”. Orlando e Giambrone, hanno anche voluto ringraziare il Prefetto, il Questore , i rappresentati delle Forze dell’ordine e della polizia municipale e le donne e gli uomini della Croce Rossa e della Protezione Civile “che hanno permesso di vivere il Festino in sicurezza e in un clima di gioiosa e festosa partecipazione”.