Nonostante la madre fosse morta da otto anni, lui continuava a incassare dall'Inps la sua pensione. Protagonista della vicenda è un pregiudicato palermitano di 64 anni, che aveva omesso di comunicare all'ente il decessao della donna. La frode è stata scoperta dalla Guardia di Finanza, che ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di 32mila euro, pari all'indebita percezione della pensione.
La donna è morta negli Stati Uniti nel 2010, ma il figlio ha continuato a incassare, mediante una delega, gli importi mensilmente accreditati sul conto corrente della madre. Dagli accertamenti è emerso che le somme delle pensioni venivano dapprima bonificate su un rapporto bancario intestato all'indagato e, successivamente, investite su conto deposito.
Le fiamme gialle hanno fatto la scoperta quando si è dato inizio alle pratiche di successione ereditaria tra i figli della defunta signora. Così è venuta fuori l'indebita percezione della pensione ed è stata fatta segnalazione alla magistratura.