PALERMO – Il "Baby Luna" di Palermo ancora una volta nel mirino dei rapinatori. Nella serata di venerdì scorso in tre hanno fatto irruzione armati di taglierino e col volto coperto da passamontagna: sotto le minacce dei banditi, il titolare è stato costretto a consegnare i soldi dell'incasso. Per la quinta volta in pochi mesi.
La polizia ha avviato le ricerche della banda, ma dei rapinatori nessuna traccia. "È l'ennesima volta che veniamo presi di mira quest'anno. Tra rapine e furti siamo scoraggiati, esausti. È impossibile continuare a fare impresa in un contesto del genere", dice a "LiveSicilia" il titolare, Nicola Fiore.