Alla polizia aveva raccontato di aver subito una rapina e di essere stato derubato di 7.000 euro che aveva dentro un borsello, ma la sua storia non ha retto alle domande degli inquirenti. Nei guai il titolare di una tabaccheria della zona di viale Strasburgo, che è stato denunciato per 'simulazione di reato e procurato allarme'.
L'uomo ha chiamato il 113 ieri mattina, intorno alle ore 8, dicendo di essere stato vittima di una violenta rapina: secondo il suo racconto, un uomo – che indossava il casco ed era armato di pistola – lo avrebbe fermato vicino casa, portandogli via 7.000 euro, cifra che stava andando a depositare ai Monopoli di Stato, per rifornirsi di sigarette.
Finge di essere stato rapinato: ecco come è stato scoperto
Agli agenti è saltata subito agli occhi una contraddizione nel suo racconto: risultava strano, infatti, che la vittima avesse ceduto senza reagire alla richiesta del rapinatore e che questi non gli avesse sottratto anche il portafogli. Incalzato dalle domande, quindi, il tabaccaio non ha retto e ha raccontato la verità: aveva simulato la rapina per non versare ai Monopoli i 7.000 euro, che erano invece necessari per sbloccare il carico di sigarette da ritirare. Nelle sue intenzioni c'era di ricavare la somma dall'indennizzo assicurativo, poiché era assicurato in caso di rapina.