A Palermo: un’icona è scomparsa: Maurizio Vitellaro, il leggendario “stigghiolaro” del ponte di via Oreto, ci ha lasciati all’età di 56 anni, stroncato improvvisamente da un infarto sabato mattina alle 6.
Come riportato da PalermoToday, il quartiere piange la perdita di una vera istituzione, un uomo il cui fumo di stigghiole aveva permeato l’aria, diventando uno dei simboli indiscussi della zona.
Tifosissimo dell’Inter, Maurizio era conosciuto da tutti, il suo chiosco blu accanto ai campi di calcetto Company, con la saracinesca rossa adesso abbassata, rappresentava un punto di riferimento per chi varcava il ponte di via Oreto quotidianamente.
Giovanni Basile su social ha scritto: “Ciao Maurizio, con te se ne va un pezzo di storia palermitana”.
Sempre sorridente, Maurizio aveva attaccato al suo frigorifero una frase diventata celebre nel quartiere: “Non si fa credito a nessuno, soprattutto ad amici e parenti”.
I messaggi di cordoglio si sono moltiplicati sui social, evidenziando quanto Maurizio fosse amato e rispettato dalla comunità. “Se ne va un grande amico dal cuore d’oro, eri un pezzo di storia del quartiere Oreto”, afferma chi lo conosceva bene. Un altro amico ricorda Maurizio come una persona educata, sempre gentile, buona e rispettosa. Altri ancora evocano l’immagine di Maurizio dietro al bancone, preparando le migliori “stigghiola”.
